venerdì 28 dicembre 2012

Beppe Grillo ce l' ha un programma?!

Spesso si sente dire in giro che Grillo non ha un programma.Secondo il mio punto di vista il M5S è soprattututto un programma, un programma di cambiamento.

L'Agenda Grillo

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Ecco una parte del programma del Movimento 5 stelle ( Programma del M5S
1 - Legge anticorruzione (quella vera)*
2 - Reddito di cittadinanza
3 - Abolizione dei contributi pubblici ai partiti (retroattivi da queste elezioni)
4 - Abolizione immediata dei finanziamenti diretti e indiretti ai giornali
5 - Introduzione del referendum propositivo e senza quorum
6 - Referendum sulla permanenza nell'euro
7 - Obbligatorietà della discussione di ogni legge di iniziativa popolare in Parlamento con voto palese
8 - Una sola rete televisiva pubblica, senza pubblicità, indipendente dai partiti
9 - Elezione diretta dei candidati alla Camera o al Senato
10 - Istituzione di un politometro per la verifica di arricchimenti illeciti da parte della classe politica negli ultimi .......vent'anni
11 - Massimo di due mandati elettivi
12 - Legge sul conflitto di interesse
13 - Misure immediate per il rilancio della piccola e media impresa sul modello francese
14 - Ripristino dei fondi tagliati alla Sanità e alla Scuola pubblica con tagli alle Grandi Opere Inutili come la  Tav
15 - Informatizzazione e semplificazione dello Stato
16 - Accesso gratuito alla Rete per cittadinanza 


       *nota mia
      Fonte

sabato 1 dicembre 2012

LA PALESTINA CE L'HA FATTA !



Poche ore fa l'ONU ha votato in modo schiacciante per il riconoscimento della Palestina, che è diventata così il 194° stato del mondo!!! E' una vittoria incredibile per il popolo palestinese, per la pace e per il nostro movimento. Persone da tutto il mondo si stanno unendo alle folle oceaniche in Palestina per festeggiare.

Il viaggio del popolo palestinese verso la libertà non finisce qui. Ma questo è stato un passo importantissimo e la nostra comunità ha svolto un ruolo fondamentale. L'ambasciatore della Palestina in Europa oggi ha detto:

"Avaaz e i suoi membri in tutto il mondo hanno giocato un ruolo cruciale nel convincere i governi a supportare il riconoscimento e sostenere il popolo palestinese verso la libertà e la pace. Sono stati al nostro fianco durante tutto questo processo e il loro sostegno e la loro forza saranno riconosciuti e ricordati con gioia in tutta la Palestina"
 - Leila Shahid, delegato generale della Palestina in Europa.
Fonte

lunedì 19 novembre 2012

Gli Stati Uniti aderiscono al programma Keshe


La Fondazione Keshe ha rilasciato recentemente un video divulgativo sui principi di funzionamento della tecnologia rivoluzionaria che è già stata creata e sarà messa a disposizione dell’umanità. La traduzione italiana riportata in questo articolo vi permetterà di comprendere le nuove possibilità che si aprono in campo sanitario, ambientale, dei trasporti ed energetico che cambierà tutta la nostra vita. Dioni
Ecco la trascrizione del video riportato in fondo alla pagina (doppiato in italiano).
Questo video è una breve introduzione alla Fondazione Keshe e alla sua tecnologia, destinata ad essere condivisa con voi e con il resto del mondo. I governi mondiali ne sono già a conoscenza ed è molto importante che anche voi facciate altrettanto perché può cambiare le nostre vite completamente.
La Fondazione
La Keshe Foundation è stata fondata da Mehran Keshenato in Iran e laureato in ingegneria nucleare alla University of London. Negli ultimi 40 anni le sue ricerche si sono concentrate sulle dinamiche del plasma caricato elettricamente e utilizzato come fonte di energia e di campi gravitazionali.
La Keshe Foundation è registrata come organizzazione senza scopo di lucro in Olanda ed ha la sua sede permanente a Ninove, in Belgio. Essendo un’organizzazione di ricerca spaziale, il suo obiettivo è stato lo sviluppo di tecnologia ad uso spaziale come il trasporto, la generazione di energia, i sistemi sanitari e la nutrizione per persone che viaggiano nello spazio.
Vediamo ora come Mr. Keshe ha scoperto come generare e controllare i campi gravitazionali. Questa scoperta ha centinaia di potenziali applicazioni che potrebbero contribuire a risolvere la maggiorparte dei problemi fondamentali del mondo, come carenza di energia, acqua, cibo e la contaminazione ambientale.
I principi di funzionamento
Tutto inizia con una nuova e diversa concezione della creazione della forza di gravità e della capacità di replicarla. Quando campi magnetici di simile intensità interagiscono, possono legarsi formando dei pacchetti sferici dinamici più grandi. Quando questi pacchetti dinamici rotanti interagiscono reciprocamente, generano a loro volta campi gravitazionali e magnetici. Ogni campo magnetico contiene allo stato di plasma tutti i tre principali tipi di materia: Materia, Antimateria, e Materia Oscura. Questi tre tipi di Materia interagiscono integrandosi in un più grande sistema dinamico, chiamato Plasma Fondamentale Originario o Neutrone.
Il neutrone può decadere nella coppia protone + elettrone, rilasciando pacchetti di radiazioni elettromagnetiche sotto forma di luce o energia. Notate che questo non è il modello fisico insegnato oggi nelle università! Ad ogni modo, simili condizioni di plasma magnetico sono state riprodotte in semplici reattori al plasma durante test ed esperimenti, rendendo possibile trasformare una semplice bottiglia di Coca-Cola in un reattore al plasma. La scoperta di questi nuovi principi ci permette di generare e controllare la materia e l’energia nei differenti stati di aggregazione solido, liquido e gassoso.
Eminenti scienziati hanno valutato e accettato l’applicabilità di questo metodo. Per spiegazioni più dettagliate visita il nostro sito web o leggi i nostri libri.
Sistemi sanitari
Siccome i viaggi spaziali saranno sempre più lunghi, gli astronauti avranno bisogno di un dispositivo sanitario portatile che li aiuterà a guarire da ogni tipo di malattie. Le cellule umane sono costituite da una combinazione di campi magnetici plasmatici che formano la struttura atomica di idrogeno, ossigeno, carbonio e azoto, le parti costituenti degli aminoacidi nel corpo umano. La nostra tecnologia sanitaria spaziale agisce direttamente su questa struttura anatomica plasmatica del corpo umano e la induce a ripristinare il suo stato di salute originale. La procedura è veloce, non richiede l’uso di compresse, iniezioni e non ha effetti collaterali.
Questa tecnologia è già stata sperimentata numerose volte grazie alla partecipazione di volontari che avevano rinunciato ad ogni altra forma di terapia medica. Sul nostro sito web potete visionare testimonianze e video delle sperimentazioni su SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica), cancro, sclerosi multipla, morbo di Parkinson e cancrene. Visitate il nostro sito web per saperne di più sui molti altri casi gravi che abbiamo trattato. Per fissare un appuntamento presso le nostre strutture sanitarie in Belgio è disponibile un modulo di richiesta.
Altre applicazioni
La tecnologia Keshe può essere usata per risolvere i problemi mondiali più urgenti.
Energia
Con la nostra tecnologia è possibile produrre batterie e generatori di corrente al plasma fino a 10 kW senza bisogno di alimentazione, fornendo energia pulita e gratuita.
Trasporti
I reattori al plasma con doppio campo magnetico generano magnetismo e gravità e possono sollevare veicoli o navette. È possibile effettuare anche viaggi spaziali in condizioni simili a quelle terrestri.
Ambiente
Sfruttando il principio parallelo di attrazione magnetica, i nostri sistemi possono decontaminare fughe chimiche e radioattive e possono assorbire efficientemente le emissioni di anidride carbonica generando acqua pulita.
Nuovi materiali
Nel 2005 la nostra tecnologia è stata implementata in oltre 300 brevetti, come ad esempio la creazione di materiali conduttori per i processi industriali. Vi rinviamo al nostro sito web per approfondimenti.
Lo scopo di questo video è dire a tutti che queste tecnologie esistono, sono qui ora ed appartengono a voi. Essendo un’organizzazione senza scopo di lucro, la Keshe Foundation non appartiene ne è dipendente da alcuna organizzazione o società a carattere commerciale. Per assicurare il rilascio della tecnologia e per evitare il caos nel sistema, cerchiamo di collaborare con i governi che vogliono ricevere questa tecnologia e metterla a disposizione dei cittadini.
Purtroppo stiamo ancora incontrando molta resistenza da parte di qualche sistema di potere e da parte di corporations che si sentono falsamente minacciati da questa tecnologia. La fondazione è pacifica, non-religiosa e punta a rilasciare conoscenze scientifiche, tecnologie e soluzione ai grandi problemi mondiali. È importante per voi sapere che è vostro diritto beneficiare di questa tecnologia. Per riuscirci, dovrete fare le seguenti tre cose:
  1. Condividete questo video così informerete un maggior numero di persone. Più persone ne verranno a conoscenza, più difficile sarà opporre resistenza o bloccare i cambiamenti imminenti;
  2. Tenetevi informati attraverso gli articoli, le video conferenze e i documenti consultabili gratuitamente sul nostro sito;
  3. Chiedete all’ambasciatore della vostra nazione in Belgio di partecipare ai nostri eventi e di ricevere la tecnologia, così che possa renderla disponibile alla vostra nazione. Sul nostro sito web è stata messa a disposizione appositamente una lettera.
La tecnologia esiste e i suoi metodi sono stati comprovati. Anche se potrà sembrarvi troppo bello per esser vero, così stanno le cose. La tecnologia è vostra, quindi assicuratevi di potervi avere accesso per costruire un futuro migliore per tutti noi!
© 2012 Keshe Foundation
www.keshefoundation.org
Traduzione italiana: Lòthlaurin
Hearthaware blog
Tratto da hearthaware.wordpress.com | Nel cuore della tecnologia Keshe
Per approfondire http://www.dionidream.com/category/scienza/keshe/
Fonte

venerdì 19 ottobre 2012

la fusione fredda è sempre più vicina....basta di chiamarla bufala

Nel sito ufficiale E.CAT,è apparso questo,dopo il convegno di Pordenone.Ormai è bene non scherzare più.

Leonardo Corp nuove uscite dati di test ECAT

LEONARDO CORPORATION

Rapporto dei test internazionali eseguiti sull'"HOT CAT”
data 9 ottobre 2012
Avviso: questa resoconto è pubblicato dalla Leonardo CorporationT, non da terzi. I test eseguiti da un terzo indipendente saranno resi pubblici al completamento degli stessi. 
    Nel presente resoconto, presentiamo i dati da noi ottenuti attraverso un test parallelo eseguito con  la
    stessa strumentazione usata nei test di terzi suindicati., sullo stesso reattore, il cosiddetto "HOT CAT"         

Cosiderate queste cifre come quelle che aspettiamo ragionevolmente di vedere confermate nel futuro test indipendente eseguito da terzi.
Il reattore è stato fabbricato negli USA.
Lo strumento di misurazione è stato scelto successivamente al test svedese compiuto il 6 settembre.
Le misurazioni, perciò, sono state compiute con la massima precisione possibile, evitando l'uso di morsetti e voltametri, al posto dei quali è stato usato lo strumento descritto nell'allegato 2 , modulato da una alimentazione variabile (variac) invece di una a corrente alternata (triac).


DATI
Si prega di prendere nota del formato dei dati: il termine è usato per indicare i decimali e la virgola "," per indicare le migliaia e non viceversa, come in molti paesi, per esempio, significa "2.000,00 2.000 centesimi" punto zero "." .
REATTORE DESCRIZIONE
Il reattore è un cilindro avente le seguenti dimensioni:
  • Lunghezza: 33 cm
  • Diametro: 8,6 cm
(Vedi le foto nella relazione Penon allegato)
Superficie: 891 cm 2
Il cilindro interno è stato eliminato; misure di energia sono state effettuate sulla superficie esterna solo, attraverso la Stephan-Boltzmann.
Peso senza carico: 4331 g
Peso prima della prova: 4351 g
Peso dopo il test: 4350 g
Carica Peso: 20 g
Prova iniziato: Sept 25 ° alle ore 08.00
Prova completato: Oct 9 ° alle ore 08.00
Durata totale della prova: 336 ore
FUNZIONAMENTO
Tempo di avvio da reattore a piena potenza: 4 ore
Reattore tempo di shutdown: 4 ore
Tempo di funzionamento netto stabilizzato reattore: 328 ore
TEMPERATURE
Camera Temperatura media: 25 ° C
Temperatura raggiunta dopo 4 ore: 1050 ° C
La temperatura media per i seguenti 328 ore: 1050 ° C
CONSUMO
Autosufficienti modalità di funzionamento, tempo totale: 118 ore
Potenza di picco dei consumi: circa 5 kW
Potenza media assorbita: circa 2,4 kW (due virgola quattro kW)
Dell'energia totale consumata
kWh 278,4
ENERGIA PRODOTTA
T (° K) 4 = 2,838 * 10 12
Wh = 2,838 * 10 12 * 5,67 * 10 -8 * 8,91 * 10 2 * 10 -4 = 14,337 Wh * h-1 (quattordici punti 337 kWh per ora)
ENERGIA TOTALE irradiati
kWh 3,268
COP
3.268/278.4 = 11,7 (undici virgola sette)
Densità di potenza
163,4 MW * kg -1 (163 punto quattro MWh per kg)
(Vedere il grafico Ragone a pag. 15 della relazione Penon allegato)
Strumento usato per misurare
TEMPERATURA SULLA SUPERFICIE ESTERNA:
Optris PI 160 Camera (vedi Allegato 1)
Strumento utilizzato per misurare la potenza
CONSUMO DURANTE LA PROVA
Tursdale Technical Services, PCE-830 (vedi Allegato 2)
ESTERNO REATTORE rivestimento superficiale
Vernice nera, formulazione brevettata, resistente fino a 1200 ° C, realizzati appositamente per Leonardo Corp. da Universokrema, Treviso, Italia.
Questo test è in fase di esame da parte di un terzo indipendente.
DIRETTORE DEL TEST:
DR. ANDREA ROSSI
CEO
LEONARDO CORPORATION


lunedì 15 ottobre 2012

Cominciamo a gustarci la fusione fredda

Evviva,finalmente l'ing.Rossi ce l'ha fatta a convincere gli scettici!!!
Guarda il video della conferenza di Pordenone

Guarda il video...


giovedì 4 ottobre 2012

Beppe Grillo a Parma


Gli Italiani devono conoscere il perchè ci è toccato questo governo con a capo Monti.Sieti liberi di crederci o meno,comunque l'argomento è da valutare attentamente.




giovedì 27 settembre 2012

l'ing.Andrea Rossi rilascia un'importante intervista sulla fusione fredda

L'ing. Andrea Rossi in questa intervista,cerca di far chiarezza su alcuni punti,soprattutto per smentire alcune notizie che stanno girando in rete.

Andrea Rossi: intervista speciale su Radio Citta’ del Capo

 

 

Paolo Soglia, direttore dell’emittente Radio Citta’ del Capo, e’ riuscito ad ottenere un’intervista piuttosto corposa ed interessante da Andrea Rossi poco dopo la Conferenza di Zurigo dell’8 e 9 settembre (dedicata  all’E-Cat e alle LENR), ed ha deciso di metterla a disposizione di tutti su YouTube.
Il colloquio e’ stato suddiviso in questi 8 capitoli (di cui vi forniamo un brevissimo riassunto del contenuto):
1/8: L.E.N.R. (2:17) – In questa sezione si conferma che il funzionamento del dispositivo verra’ spiegato non appena ottenuto il brevetto internazionale;
2/8: UNA NUOVA TEORIA (3:03) – In questa parte si spiega come si sia compreso che la trasformazione del nickel in rame sia solo un effetto ‘collaterale’ dell’esperimento;
3/8: IL “CASO” SIEMENS (2:13) – Rossi conferma che Siemens e’ puramente un fornitore e non e’ coinvolta in alcun modo nella ricerca;
4/8 TEST INDIPENDENTI (1:24) -I test sono ancora in corso;
5/8: LE CRITICHE (2:24) – Questa parte e’ dedicata all’analisi delle diverse tipologie di critiche a cui Rossi e’ sottoposto;
7/8: E-CAT DOMESTICO (2:05) – Qua Rossi spiega che la realizzazione dell’E-Cat domestico richiedera’ ancora un po’ di tempo per ragioni di sicurezza non stimate correttamente in passato;
8/8: IL SOGNO DI TESLA (2:53) – Su questo punto Rossi e’ cauto, spiegando che cerchera’ di produrre elettricita’.

mercoledì 12 settembre 2012

Dettagli sulla fusione fredda


Alcuni dettagli svelati durante il convegno dell’8 e del 9 settembre tenutosi a Zurigo per presentare l’E-Cat, la rivoluzionaria tecnologia di Andrea Rossi.
Dopo l’autorizzazione della pubblicazione dei tre report sui test effettuati durante l’estate, un’importante novità è stata comunicata in merito all’azienda che collabora al progetto, ovvero la prestigiosa Siemens AG, solo uno tra i marchi leader nel settore che si sono interessati al rivoluzionario dispositivo.
E a proposito di aziende che stanno partecipando allo sviluppo del prodotto, non possiamo di certo non annoverare la Prometeon srl di Aldo Proia, che commercializzerà l’E-Cat in Italia. Andando più nel dettaglio, sul nostro mercato arriveranno i seguenti prodotti:
- E-Cat termico ad alimentazione elettrica (ordinabile e disponibile - taglio minimo: 1 MW);
- E-Cat termico alimentato a Gas (preordinabile - taglio minimo: 1 MW);
- E-Cat elettrico stand-alone (in fase di sviluppo - taglio minimo: superiore a 10 MW);
- E-Cat cogenerazione termico-elettrica (in fase di sviluppo).
Per l’E-Cat domestico, purtroppo, si dovrà ancora  attendere. L’E-Cat è "un prodotto nuovo, ma non ancora maturo per il mercato", ha affermato Rossi durante la conferenza.
Durante il dibattito sono state inoltre formulate dai presenti delle domande interessanti che hanno rivelato alcuni indizi in più sul rivoluzionario dispositivo, offuscati però da alcuni misteri non ancora svelati, per via dei brevetti, di cui si attende l’ufficializzazione.
Come la spiegazione sul meccanismo, che è stata rimandata: "Quello che succede all’interno non può essere rivelato" perché "è un campo minato". Eppure quello che Rossi ha lasciato trapelare è che il catalizzatore è capace di catturare l’idrogeno e di rilasciarlo in forma atomica, agevolando la fusione con il nichel.
"Non ci troviamo più nel campo delle normali reazioni chimiche", specifica l’ingegnere della Leonardo Corporation Fulvio Fabiani "siamo nella zona delle reazioni nucleari. Non stiamo trasformando chimicamente il nichel: stiamo ottenendo delle reazioni nucleari all’interno del reattore". Ulteriori informazioni sono rimandate.
Eppure i dati Prometeon sono altamente suggestivi: rendimento del 200%, flessibilità di utilizzo e ottimi tempi di recupero dell’investimento. Insomma, nonostante permangano ancora alcuni misteri, i dati, i report pubblicati e l’interessamento al progetto da parte della tedesca Siemens fanno ben sperare sulla rivoluzione E-Cat.
Fonte

lunedì 27 agosto 2012

fusione fredda:la svolta

Fusione fredda: l'E-Cat sarà presentato a Zurigo l'8 settembre

ecat robotiz
Fusione fredda. L'E-Cat di Andrea Rossi potrebbe essere presentato in Svizzera l'8 e il 9 settembre. È quanto si legge su E-Catworld, la cui redazione sarebbe venuta a conoscenza di una conferenza, durante la quale il catalizzatore sarà reso noto.
Attraverso uno scambio di email con Rossi, è emerso che tra poco più di un mese a Zurigo la dicussa tecnologia verrà finalmente messa sotto i riflettori. Il sito ha inoltre chiesto all'ingegnere il permesso di poter pubblicare le informazioni sull'evento. E Rossi ha dato il proprio consenso.
Ciò significa che la notizia è più che fondata. Salvo eventuali rinvii, l'E-Cat è sempre più vicino. Una ulteriore conferma sarebbe stata data da Adolf Schneider, licenziatario dell'E-Cat per la Svizzera che ha fornito anche altre informazioni sull'evento di presentazione.
La conferenza si chiama “Energy Change with E-Cat Technology” e si terrà l'8 e il 9 settembre al Technopark di Zurigo, (Technoparkstr. 1, CH 8005 Zurigo). All'evento dovrebbe partecipare anche Aldo Proia che si occuperà della commercializzazione in Italia. L'intervento di Andrea Rossi è previsto per l'8 settembre alle ore 20 e il 9 settembre alle 16.30.
L'era della fusione fredda è davvero vicina? Non possiamo che augurarcelo, sperando che l'E-Cat sia davvero lo strumento in grado di imprimere una svolta green all'energia. 

venerdì 20 luglio 2012













Tu lo sapevi che in comune è possibile firmare per un referendum abrogrativo parziale sulla legge per le indennità parlamentari(Art.2 L. 31/10/1965, n. 1261) ?   Ben pochi, credo.
Si tratta di un referendum, l’ennesimo referendum che però ha un fine più che nobile: il taglio degli stipendi della casta politica. La raccolta firme si concluderà il 30 luglio 2012 (termine per la presentazione al Comitato promotore 31/07/2012).

Cosa occorre fare? Nulla di più semplice: recarsi presso il proprio Comune ed andare a firmare.Oppure,tramite on-line(vedi sotto). Provate però a domandarvi come mai questa notizia non è passata sui giornali. Non è che per caso c’è un forte connubbio tra i finanziamenti elargiti alla carta stampata e la casta politica? Meditate gente.
Intanto, con qualsiasi mezzo, DIFFONDETE LA NOTIZA!!!!! E poi dopo fate un salto in Comune. Ci vogliono 500.000 firme altrimenti avremo perso l’ennesima buona occasione per dare un duro colpo alla casta. Ma attenzione, la notizia è poco nota e quindi dovete DIFFONDERLA al più presto!!!!

Se sei d'accordo,firma anche tu la petizione popolare a questo indirizzo http://www.petizionepubblica.it/PeticaoAssinar.aspx?pi=P2011N6236

 

Petizione Riduzione degli stipendi ai parlamentari

A:Parlamento

STIPENDIO € 19.150,00 AL MESE
STIPENDIO BASE circa € 9.980,00 al mese.
PORTABORSE circa € 4.030,00 al mese (di solito parente o familiare).
RIMBORSO SPESE AFFITTO circa € 2.900,00 al mese.
INDENNITA' DI CARICA (da € 335,00 circa a € 6.455,00).
TUTTI ESENTASSE +
TELEFONO CELLULARE gratis
TESSERA DEL CINEMA gratis
TESSERA TEATRO gratis
TESSERA AUTOBUS-METROPOLITANA gratis
FRANCOBOLLI gratis
VIAGGI AEREO NAZIONALI gratis
CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE gratis
PISCINE E PALESTRE gratis
FS gratis
AEREO DI STATO gratis
AMBASCIATE gratis
CLINICHE gratis
ASSICURAZIONE INFORTUNI gratis
ASSICURAZIONE MORTE gratis
AUTO BLU CON AUTISTA gratis
RISTORANTE gratis (nel 1.999 hanno mangiato e bevuto gratis per € 1.472.000,00). Intascano uno stipendio e hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in parlamento mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi (per ora!!!)

Circa € 103.000,00 li incassano con il rimborso spese elettorali (in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti), più i privilegi per quelli che sono stati Presidenti della Repubblica, del Senato o della Camera. (Es: la sig.ra Pivetti ha a disposizione e gratis un ufficio, una segretaria, l'auto blu ed una scorta sempre al suo servizio).

La classe politica ha causato al apese un danno di 1 MILIARDO e 255 MILIONI di EURO.

La sola camera dei deputati costa al cittadino € 2.215,00 al MINUTO !!

PROPONIAMO UN REFERENDUM PER RIPORTARE GLI STIPENDI DEI PARLAMENTARI ALLO STIPENDIO BASE!!! CHE NON E' POCO. IN QUESTO MODO RISANEREMMO GRAN PARTE DEL DEBITO PUBBLICO IN POCO TEMPO!!! FACCIAMO 2 CONTI.....

I firmatari

Questa petizione si trova sul sito Petizione Pubblica che mette a diposizione un servizio pubblico di petizione online.
Se hai delle domande da porgere all’autore della petizione puoi inviarle attraverso questa pagina di contatto contatto

mercoledì 18 luglio 2012

finalmente!!!

ANIMALI: FORESTALE SEQUESTRA "GREEN HILL"

Tre persone sono indagate per il reato di maltrattamento di animali. I cani non potranno lasciare la struttura. Alla cura e all'alimentazione dei beagle provvederanno il sindaco della cittadina lombarda e la locale ASL

Roma, 18 luglio 2012 - Il Corpo forestale dello Stato sta eseguendo il sequestro di "Green Hill"  la nota azienda situata a Montichiari (Brescia) che alleva cani beagle per i laboratori di vivisezione.
Alle operazioni di ispezione e sequestro della struttura, disposte dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Brescia, partecipano circa 30 forestali appartenenti ai Comandi provinciali di Brescia, Bergamo e al Nucleo Investigativo per i Reati in danno agli Animali (NIRDA). Presente anche personale della Questura di Brescia.
L'operazione sta portando al sequestro di cani di razza beagle, sia cuccioli che adulti, e dell'intera struttura costituita da quattro capannoni, uffici e relative pertinenze per un totale di circa 5 ettari.
Allo stato attuale le operazioni di sequestro sono ancora in corso e andranno avanti per diverse ore. Non si conosce ancora l'entità numerica dei cani beagle sequestrati in quanto la struttura da ispezionare è molto vasta.  I cuccioli di beagle non potranno comunque uscire dall'azienda. I rappresentanti della Green Hill sono stati nominati custodi giudiziari insieme al sindaco della cittadina lombarda e alla locale ASL. Essi avranno l'obbligo di cura e alimentazione degli animali.
Tre persone sono indagate per il reato, in concorso tra loro, di maltrattamento di animali (art. 544 ter CP).

Per informazioni contattare l'Ufficio Stampa del Corpo forestale dello Stato ai seguenti numeri di tel. 06/46657061 - 62 fax 06/48904001 e-mail uff.stampa@corpoforestale.it
fonte
 
 

fabbricata la struttura metallica più leggera al mondo

Battuto anche l'aerogel,considerato fino a qualche giorno fa il materiale più leggero che l'uomo avesse mai costruito.


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Metallic Microlattice, ecco il materiale più leggero al mondo


Metallic Microlattice, ecco il materiale più leggero al mondo
È stata necessaria la collaborazione fra tre gruppi di ricerca, HRL, CalTech e UC Irvine, per creare il nuovo materiale più leggero al mondo, costituito soltanto per lo 0,01% da materiale solido e per il restante 99,99% da aria e denominato Metallic Microlattice.

Con una struttura in microlattice, la cui traduzione è microreticolo, niente a che vedere quindi con ciò che noi conosciamo come lattice, il nuovo materiale da record, nella sua componente solida consta di tubi cavi sottili appena 100 nanometri, con una densità di appena 0,9 mg/cc, che lo rende più leggero anche dell’aerogel più "light", che si ferma invece a 1,1 mg/cc.

La grande quantità d’aria rende inoltre questa nuova invenzione resistente agli urti, così che, nonostante la componente metallica, può essere compressa fino al 50% e ritottenere la stessa forma di partenza.

Un’altra caratteristica, quindi, è una forza straordinaria che, a detta di coloro che hanno preso parte al progetto, è stata ottenuta studiando le caratteristiche di strutture leggere e resistenti come il Golden Gate Bridge e la Torre Eiffel piuttosto che di altri materiali ultraleggeri.

Quali potrebbero essere i campi di applicazione del nuovo materiale più leggero del mondo? Si pensa già all’industria aerospaziale, ma anche a cose più ordinarie come gli elettrodi delle batterie, l’isolamento termico e l’attenuazione dei suoni.
Di seguito un video con il test di compressione.
Fonte

sabato 7 luglio 2012

La fusione fredda in Italia






Risvolti positivi dopo il convegno del 2 luglio a Roma.La cortina di dubbi e diffidenze riguardo la fusione fredda,si sta dissipando.Interessante anche il video su alcune dichiarazioni ai margini dell'incontro,che evidenziano la difficoltà ad affermarsi delle LENR,a causa di certi poteri forti .  

 

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Nuovi finanziatori aiuteranno la ricerca sulla fusione fredda


Cambiera’ qualcosa in Italia dopo il Convegno tenutosi a Montecitorio il 2 luglio scorso sulla fusione fredda e le LENR? E’ presto per dirlo, e non sappiamo ancora quanto sia stato preso sul serio dai membri del nostro governo.
Ma intanto un dato importante ce l’ha fornito.
Daniele Passerini, che era tra i circa ottanta invitati all’evento, nel suo ultimo pezzo su L’Indro riferisce brevemente i risultati dell’evento, dando (giustamente) molta rilevanza all’intervento di Stefano Concezzi, Direttore Scientifico della National Instruments.
La presentazione di Concezzi e’ la stessa che la Societa’ di Austin aveva portato il 20 giugno a Bruxelles, al Parlamento Europeo. E come lo stesso Passerini fa notare, la Comunita’ Europea sta recentemente mostrando molto interesse verso le LENR, e questa attenzione e’ messa nero su bianco all’interno di una relazione intitolata Materials for Emerging Energy Technologies.
Ed ecco il punto saliente di quanto detto da Concezzi: la National Instruments, colosso mondiale nel settore degli strumenti di misura professionali, fornitore principale dei maggiori centri di ricerca e societa’ ovunque nel mondo, dichiara pubblicamente il suo interesse verso la fusione fredda, attivandosi affinche’ la ricerca nel campo prosegua.  A tal fine ha deciso di fare da sponsor a 10 selezionatissimi gruppi di ricerca di tutto il mondo, e tra questi ben due sono italiani: il gruppo di Vittorio Violante dell’ENEA di Frascati e quello di Giuseppe Levi dell’INFN di Bologna.
Il fatto che un gigante come la NI abbia deciso di fare un passo cosi’ importante, investendoci soldi e ‘mettendoci la faccia’, e’ un segnale fortemente positivo, che dovrebbe dar da pensare a tutti i detrattori della fusione fredda. E chissa’, magari spingera’ anche altri a fare la stessa cosa.
Fonte

sabato 23 giugno 2012

importante convegno a Roma sulla fusione fredda



Convegno

VERSO UNA RIVOLUZIONE ENERGETICA
NON INQUINANTE

Lunedì 2 Luglio 2012 dalle ore 9.00 alle ore 14.00
Sala della Mercede - Camera dei Deputati
Via della Mercede 55, Roma

Per poter procedere all'accredito, visto il numero ristretto di posti disponibili nella Sala, è necessario inviare un'email, entro il 27 Giugno, indirizzandola alla Segreteria, all'indirizzo: scilipoti_d@camera.it, oppure chiamare il numero 06/6760 8028- 4225.

Programma

Ore 09.00 Registrazione dei partecipanti al Convegno

Ore 09.30 Apre i lavori l’On. Domenico Scilipoti

Ore 09.40 Elisabetta Zamparutti, Deputato della XVI Legislatura, Partito Democratico, esponente dei Radicali Italiani, “Commenti alla risposta all’interrogazione parlamentare 4- 14595”

Ore 10.00 Giulietto Chiesa, Ex Parlamentare europeo, Presidente di Alternativa, “Politica e ricerca scientifica”

Ore 10.20 Domenico Scilipoti, Deputato della XVI legislatura, Componente VIII Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici, Capo Gruppo Popolo e Territorio, ”L’importanza della Fusione Fredda nelle politiche energetiche del Terzo Millennio”

Ore 10.50 Francesco Celani, Primo Ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Frascati e Vicepresidente della Società Internazionale di Scienze Nucleari della Materia Condensata ISCMNS,
“I progressi sperimentali delle reazioni nucleari a bassa energia”.

Ore 11.30 Yogendra Srivastava, Ordinario di Fisica dell’Università di Perugia, “Fondamenti teorici delle reazioni nucleari a bassa energia”

Ore 12.10 Michelangelo Speri, Ingegnere, “Omero Speri: un precursore degli studi sulla Fusione Fredda”
Ore 12.20 Roberto Germano, Fisico della materia, fondatore ed amministratore di PROMETE Srl - CNR Spin off Company, “LENR: Moderna storia d’inquisizione e d’Alchimia

Ore 13.00 Apertura dibattito e domande dalla platea

Ore 13.40 Chiusura dei lavori: On. Domenico Scilipoti

Moderatore: Giorgio Vassallo – Università degli Studi di Palermo – Dipartimento di Ingegneria Chimica Gestionale Informatica e Meccanica

venerdì 8 giugno 2012

un pieno d'aria

Visto che la benzina non accenna a diminuire,si affaccia sul mercato un mezzo che non mangia petrolio,ma solo aria.  vedi anche il video

L’auto ad aria compressa in vendita nel 2013


Al momento della sua presentazione sembrava uno di quei prodotti fantascientifici che non vedono mai l’uscita nelle concessionarie. Ma invece l’indiana Tata si è impegnata davvero tanto per produrla, ed alla fine ci è riuscita.
auto ad aria compressa vendita
Si chiamerà AirPod, sarà commercializzata dalla Motor Development International (MDI), e si tratta della prima automobile ad aria compressa ad entrare sul mercato. Si tratta di un modello che più ecologico non si può, tanto che il motore elettrico ce l’ha soltanto per le emergenze.
Ma come funziona? Si tratta di una citycar (ma in futuro arriveranno anche una berlina, una mini-car che possono guidare anche i minorenni, il veicolo commerciale, il trattore e persino l’autobus), omologata come quadriciclo leggero, che come “carburante” ha della normalissima aria. Vien da sé che non ha emissioni, mentre i per il pieno sono ridicoli. L’AirPod è dotato anche di un motore elettrico di emergenza, ricaricabile come le auto elettriche moderne, che si attiva nel caso in cui finisse la ricarica di aria.
airpodSPECIFICHE TECNICHE – In realtà nell’auto non c’è un motore ma un dispositivo che comprime l’aria e genera energia con cui fa muovere l’auto. Secondo Cyril Negre, responsabile tecnico dell’auto ad aria della Mdi, questo dispositivo in teoria potrebbe persino generare elettricità per le abitazioni. Tornando all’AirPod, il “motore” ha 7 Kw ed una coppia piatta di 45 Nm e raggiunge gli 80 km/h, mentre l’AirOne, che sarebbe la versione più grande dell’auto ad aria compressa, ha un motore da 15 Kw e raggiunge i 100 km/h. Infine c’è l’auto vera e propria, che non è un quadriclo ma una vettura normale, che raggiunge i 130 km/h. L’autonomia va dai 220 km del modello più piccolo ai 1.500 del più grande.
Per fare il “pieno” bastano appena 2 minuti, e lo si può fare semplicemente attaccando la presa elettrica all’impianto domestico. Il costo stimato in bolletta è di poco più di un euro a pieno, mentre se lo si fa dal benzinaio il costo è di 2 euro. La data in cui l’AirPod sbarcherà sul mercato è stimabile intorno a metà 2013 e le prime concessionarie che vedranno quest’auto saranno in Lussemburgo, anche se in Italia saranno acquistabili via internet dal sito dell’azienda www.mdi.lu al costo di 7000 euro per l’AirPod e poi via via a salire per gli altri modelli.
Fonte

mercoledì 6 giugno 2012

terremoti strani in emilia












L'ultimo sisma di questa mattina alle ore 6,08 ,ha rafforzato in me la convinzione che su questo fenomeno non c'è niente di naturale.L'uomo è la causa di questi disastri.Questa mattina mi è arrivata un'email sottoriportata da far girare ulteriormente.Grazie

Terremoto Emilia ROMAGNA- Quello che i MEDIA non dicono sulle possibili cause dello sciame sismico. Avete mai sentito parlare di fracking?

(Info che si sta diffondendo in queste ore su Face book. Per dovere di cronaca e a puro titolo informativo viene riportata di seguito. Ognuno poi é libero di pensare e di credere ciò che vuole. Da parte nostra ci siamo limitati solo diffondere la notizia, come già altri portali di libera informazione hanno fatto.  ) 
"Cari amici dopo le prime scosse del 20 maggio avevo deciso di tacere su quelle che sono le molto probabili cause o concause dello sciame sismico avvenuto in Emilia, dopo le scosse di oggi molto forti non posso tacere sulle notizie concrete che tutti i mass media giornali e tv tacciono, parlando di tutto e del contrario di tutto senza minimamente toccare la vera questione, addirittura se qualche geologo inavvertitamente sta andando sul discorso gli viene improvvisamente tolta la parola in diretta.
Si tratta del fenomeno sempre più diffuso in pianura padana da almeno 2/3 anni, il fenomeno fracking che consiste, fondamentalmente, in perforazioni idrauliche le quali una volta arrivate in profondità piegano e corrono parallelamente al terreno; nei buchi creati, viene pompato ad alta pressione un po di tutto, a seconda della ricetta del perforatore, che, essendo segreto commerciale, non si può sapere. Si parla di svariate centinaia di perforazioni per verificare e a volte poi estrarre il gas dalla pianura padana, oltre al fatto che ci sono gia stati casi di subsidenza indotta.
Nessuno sa che il nostro amato governo ha dato in mano ai texani di Dallas la concessione di questa tecnica performativa che tra l'altro è vietata in tanti paesi europei proprio per gli effetti collaterali, ad es. in Inghilterra la stanno togliendo perché ha fatto più danni che benefici. Nel caso i texani trovassero delle risorse estrattive al nostro governo andrà il 7% degli introiti, peccato che ai nostri politici sia sfuggito un particolare e cioè che la Pianura Padana sia strapiena di gente, case, capannoni, chiese, paesi e che se l'americano texano toglie il gas che per millenni si è sedimentato nel nostro sottosuolo per sostenere come un cuscinetto la nostra Pianura Padana, se lo toglierà tutto collasserà, è una cosa che capiscono in modo elementare anche i miei figli. Ci sono già nei paesi colpiti segni evidenti di collassamento del terreno, come ad es. quando una torta fuori dal forno collassa e si stacca dalle pareti, ecco la stessa cosa.
Ecco perché non vogliono che si sappia questa verità perché già alla gente il governo non sta simpatico, figuriamoci se si dovesse prendere carico anche di questo errore astronomico cosa succederebbe? Minimo non verrebbero più pagate le tasse e gli americani estrattori verrebbero presi a calci nel sedere..
Perciò la tecnica sarà sempre la stessa, ovvero parlare degli sfollati, intervistare geologi per non dire la verità, parlare di calcioli e altri scandali per tentare di distrarci, come dire a Monti e compagnia proprio non ci voleva questa gatta da pelare.. Insomma la solita accozzaglia di gente che omette la verità come sistema, dimenticando che l'omissione ha lo stesso peso della menzogna, e vorrei ricordare loro che tutti questi furbetti o furboni un giorno dovranno spiegare bene alla Vita il loro operato ed il loro schieramento..
A riprova di ciò un lettore su internet fa sapere che in uno dei maggiori comuni colpiti oggi c'era affisso il seguente bando di gara:
Procedura aperta per lì affidamento della concessione di costruzione e gestione rete di teleriscaldamento e indagine geologica esplorativa inerente un pozzo geotermico comprensive dei lavori strutturalmente e direttamente collegati.
E vogliamo ancora credere alle montagne di cavolate che ci raccontano nel mentre ci devastano pure il territorio? Vedi anche  qui     e qui

martedì 5 giugno 2012

il 6 giugno venere si incontra col sole

Il 6 giugno Il pianeta Venere si interporrà fra la Terra e il Sole.Quindi dalla nostra appostazione vedremo alle ore 5,30 del mattino(verso la fine del transito), il disco di fuoco oscurarsi in parte.Spettacolo da non perdere per chi è mattiniero.


Venere davanti al Sole, appuntamento all’alba del 6 giugno

 Venere


Non è di certo un evento frequente quello che tutti gli astronomi e i tantissimi appassionati di astronomia si stanno preparando a osservare in questi giorni e che vede Venere frapporsi nella visuale tra la Terra e il Sole. L’ultima volta che un fatto simile è accaduto è stato infatti nel 2004, quindi 8 anni fa, mentre per osservare il prossimo passaggio sarà necessario attendere fino al 2117, ovvero tra 105 anni esatti.
L’appuntamento è per il 6 giugno, sebbene il transito di Venere non sarà di facile osservazione per chi sta in Europa. Tuttavia, secondo gli esperti sarà possibile apprezzare la parte finale del passaggio in tutta la sua spettacolarità, cosa che richiederà una “levataccia” alle 5.30 del mattino. Venere inizierà così il suo percorso con il Sole sullo sfondo verso la mezzanotte, per completare il transito alle 6.35. Dalle nostre latitudini sarà possibile osservare l’ultima parte dell’evento, quindi non più di un’oretta al massimo.
Fonte

lunedì 4 giugno 2012

nel terremoto dell'Emilia c'è la mano dell'uomo




Possibile che sia sempre un caso?
Il 17 febbraio 2012, i Ministri dell’Ambiente e dei Beni Culturali Corrado Clini e Lorenzo Ornaghi hanno decretato la compatibilità ambientale e la conseguente autorizzazione di opere di indagine geologica (cioè trivellazioni con uso di cariche esplosive e pompaggio di acqua ad alta pressione), allo scopo di verificare la realizzabilità di un gigantesco deposito di gas metano, nel sottosuolo dei comuni di San Felice sul Panaro, Finale Emilia, Camposanto, Medolla, Mirandola e Crevalcore, all’interno di una altrettanto gigantesca cavità naturale situata a quasi tre chilometri di profondità ed in grado di servire allo stoccaggio di 3,2miliardi di metri cubi di gas metano (equivalente al volume di un’enorme sfera dal diametro di quasi 2km).
Una vera e propria bomba piazzata sotto i comuni emiliani in una zona ad elevato rischio sismico. Questo accadeva tra le proteste dei Verdi di Angelo Bonelli, insieme ad altri partiti, associazioni e comitati cittadini che da anni si oppongono agli studi di fattibilità già promossi sin dal 2005 dai governi Berlusconi e Prodi. Un parere negativo l’aveva anche espresso la Regione Emilia proprio per ragioni di sicurezza da rischio sismico. Clini e Ornaghi hanno però ritenuto ininfluente il parere dei cittadini e considerato ammissibile la trivellazione di pozzi con uso di cariche esplosive, immissione di acqua per fratturazione e pompaggio di gas nel sottosuolo.
Avrete già notato che i comuni oggetto delle opere di trivellazione sono esattamente quelli più colpiti dagli episodi di sciame sismico dei giorni scorsi e quelli ancor più tragici e distruttivi di questa settimana.
A seguito delle prime scosse significative il Governo ha comprensibilmente dato segni di imbarazzo. Il Ministro Clini ha subito parlato di “ulteriori necessari accertamenti“, ricordando a tutti che i Ministeri hanno concesso solo una “valutazione favorevole alla esplorazione” (che si fa trivellando n.d.r.). Poi arriva la società autorizzata alla realizzazione dell’opera, la Erg Rivara Storage srl, società angloitaliana riconducibile, tra gli altri, al patron della Sampdoria Garrone, che nega di aver «realizzato nell’area di Rivara nessuno studio o perforazione, tanto meno con l’iniezione di gas». La Erg si riferisce al cosiddetto “fracking“.

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martedì 22 maggio 2012

il terremoto del 20 maggio è naturale?

 

Previsione Terremoto Emilia : Fracking e possibili cause?

Previsione Terremoto Emilia : ...
Il terremoto che è venuto in Emilia Romagna ha un tragico bilancio, In molti si chiedono quali possano essere le cause dell'evento: secondo un esperto è Il movimento della Dorsale ferrarese nel sottosuolo. Il Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs) ha rivisto a 6 (dal precedente 5.9) la magnitudo del terremoto in Emilia Romagna delle 4.04 e l’ipocentro della scossa a 5,1 km di profondità (dai precedenti 10,1). Nella stessa zona, alle 5.35 è stata registrata una replica di magnitudo 3.3 e, alle 5.44, una terza scossa di magnitudo 2.9.

 Sul web in molti ritengono che la causa della scossa sia da ricercare nelle pratiche di fracking che consiste, fondamentalmente, in perforazioni idrauliche le quali una volta arrivate in profondità piegano e corrono parallelamente al terreno; nei buchi creati, viene pompato ad alta pressione un po' di tutto, a seconda della "ricetta" del perforatore, che, essendo segreto commerciale, non si può sapere. Si dice che da inizio anno sono stati 632 i terremoti in Italia e gli ultimi tutti in Nord Italia proprio nelle zone vocate a Shale gas interessate alla pratica del fracking. 

Ma il terremoto è avvenuto per cause naturali come sostengono i media o c'è dietro altro? Possibile che la causa sia da ricercare negli interessi economici che l'Italia ha sulle prospezioni geologiche condotte nel sottosuolo per la ricerca di idrocarburi? Ma il fracking è legale o illegale? 

Segnali evidenti di fracking si sono presentati ad esempio con quelle strane fuoriuscite d’acqua dal terreno prima del terremoto del 19 Maggio 2012 in Emilia Romagna. Il fontanazzo aperto a Bondeno (Ferrara), con la fuoriuscita di acqua e sabbia provocata dall’aumento del livello dell’acqua di falda che ha preceduto le scosse. 

Qualche giorno fa il ministro Romani è andato a parlare all’Unione Petrolifera Italiana ed ha affermato "Che l’Italia ha bisogno di un significativo contributo dalle produzioni nazionali di idrocarburi già a partire da quest’anno". Da quando il ministro dello Sviluppo Economico ha concesso le autorizzazioni ai petrolieri americani per effettuare prospezioni ed estrazioni sul territorio italiano, i terremoti sono aumentati in maniera preoccupante, anche in zone normalmente considerate a basso rischio. E siccome l'Italia ha così bisogno di idrocarburi ecco che è necessario produrre novanta mila barili in più al giorno in Basilicata aumentando di 90mila volte i rischi legati all'inquinamento e a disastri ambientali di varia identità. Ma come dice Romani "Senza energia si torna al Medioevo”. 

Per il settore gas, infine, il ministro apre allo “sfruttamento dello shale gas”, ovvero l’utilizzo di pratiche estrattive devastanti per il delicato equilibrio idrogeologico della Basilicata, che consiste nell’utilizzo di tecniche quali il fracking per estrarre petrolio e gas dalla fratturazione delle rocce scistose. Queste pratiche sono vietate in molte nazioni, compresa l’Italia, proprio per i gravi rischi di contaminazione dell’ambiente e delle falde idro-potabili. Ma mentre in Italia abbiamo un ministro che svende il territorio nazionale agli interesse delle grandi multi nazionali per cercare di incassare quanto più possibile nel mondo, esiste uno stato come il Vermont che banna il fracking ma ovviamente tutti i maggiori gruppi petroliferi USA come da prassi hanno detto che il Vermont ha deciso di intraprendere politiche irresponsabili, che le trivelle portano lavoro, soldi e sicurezza energetica. 

Dicono che la decisione del Vermont ignora fatti, scienza e tecnologia e che le estrazioni di gas sono sicure. Perchè si può affermare che il terremoto in Emilia Romagna può essere collegato alle pratiche di fracking? Perchè anche nell’Ohio da più parti hanno iniziato a pensare che i terremoti avvenuti lì possano essere provocati dall’ “Hydraulic fracking".   Finora le principali contestazioni a questa tecnica avevano riguardato il pericolo di inquinamento delle falde superficiali, vuoi per fratture nelle pareti di cemento dei pozzi, poco accuratamente colate, vuoi per la cattiva impermeabilizzazione del fondo dei bacini di raccolta delle acque di risalita dai pozzi (in qualche caso hanno traboccato a causa di piogge torrenziali). Talvolta dai rubinetti domestici sono fuoriusciti gas infiammabili o fanghi maleodoranti. 

Le Autorità dello Stato di New York hanno proibito l’estrazione, con questo metodo, nei bacini idrografici utilizzati per l’approvvigionamento idrico delle grandi città e hanno chiesto di utilizzare solo serbatoi stagni per lo stoccaggio. Negli USA (ma in molte parti del mondo) l'industria sta portando avanti decise operazioni di lobbying per convincere il Congresso e i singoli Stati che il fracking sia sicuro. Ma a dimostrare il contrario ci sono centinaia di storie di persone che vivono nei pressi di giacimenti dove si utilizzano queste tecniche e dove c'è un alta incidenza di tumori, elevata radioattività, acqua e aria contaminate da metano.

domenica 20 maggio 2012

l'E-Cat salta di gioia

Scusate se insisto con questi post,ma questa è una scoperta troppo importante per lasciarla perdere.Bisogna far girare la notizia,perchè riguarda il nostro futuro.Vi ricordate dei precedenti post sulla fusione fredda e della possibilità di realizzarla concretamente?












Ieri sul blog dell'ing Rossi ho letto che l'E-Cat ha fatto dei progressi straordinari.Se prima c'era il problema che non si riusciva a mantenere stabile la temperatura prodotta,gli ultimi miglioramenti hanno permesso al macchinario di ottenere questo risultato.Ma non è tutto,la cosa strabiliante è che adesso raggiunge temperature elevatissime,attorno ai 600° Celsius.Questo incremento di temperatura,in modo stabile,da' la possibilità all'E-Cat di poterlo sfruttare per produrre energia elettrica,grazie ad un collegamento ad un motore Stirling,di cui sopra.Si sono fatti passi da gigante da quando per la prima volta,il 14 gennaio del 2011,si faceva il primo esperimento tutto italiano a Bologna.L'ing. Rossi,dopo qualche altro test fatto in Italia,ha poi continuato le sue prove negli Stati Uniti.Come al solito l'Italia sforna tanti cervelloni che,per avere un riscontro oggettivo,sono costretti ad emigrare in altri paesi.Recentemente Rossi aveva pensato di aprire anche in Italia,ma una lettera del sottosegretario De Vincenti,molto deprimente,gli ha fatto cambiare idea. 
erborista1

lunedì 14 maggio 2012

venerdì 11 maggio 2012

Anche un pappagallino può diventare famoso

Pappagallino si perde ma recita l'indirizzo di casa alla polizia


Accade a Yokohama, in Giappone, che un pappagallino si perde. La sua proprietaria Fumie Takahashi ha lasciato aperta la porticina della gabbia. L’uccellino viene ritrovato in una stanza d’albergo e consegnato alla polizia. Il pappagallino senza perdersi d’animo inizia a recitare agli agenti per tre volte il nome della sua città, l’indirizzo di casa, pronunciando distintamente anche il numero di telefono. Meglio di una carta d’identità. Lui, il pappagallino si chiama Piko-chan e la proprietaria gli aveva insegnato l’indirizzo di casa da usare nelle emergenze.
Spiega il veterinario Philippe Vailly esperto di pappagalli:
E’ noto che il cervello di un pappagallo è superiore a quello di una gallina. E’ capace di adattarsi socialmente e di riprodurre le parole. Sono imitatori straordinari e alcuni sanno riprodurre suoni molto particolari come il rumore di un motore, il latrato di un cane o un particolare timbro di voce umana: sono intelligenti e in grado di inserire le parole nel contesto giusto.

Fonte

lunedì 7 maggio 2012

ecco la svolta che ci si aspettava

Ed ora c'è anche la possibilità di produrre energia elettrica con L'E-CAT del ing.A.Rossi

 e-cat alte temperature produzione energia elettrica
L’E-Cat di Andrea Rossi potrebbe essere pronto a produrre energia elettrica, oltre che calore, prima del previsto. Lo annuncia lo stesso Rossi sul solito Journal of Nuclear Physics. Rispondendo ad un commento di un lettore del JONP Rossi precisa che, negli ultimi giorni, ci sono state importanti novità da questo punto di vista perché, nel reattore attualmente in opera negli Stati Uniti, si sta testando con successo la possibilità di operare stabilmente a temperature molto più alte:
Stiamo lavorando molto sulle temperature e abbiamo raggiunto un grandissimo risultato la settimana scorsa. Stiamo facendo test di durata da una settimana, che potrebbero portare ad una rivoluzione nella rivoluzione. Continueremo con i test per un mese.
La stabilità alle alte temperature è fondamentale per utilizzare il calore prodotto dall’E-Cat nella generazione di energia elettrica. Per produrre elettricità, infatti, serve un flusso di vapore ad altissima temperatura abbondante e stabile.
Fonte

mercoledì 2 maggio 2012

W.la giustizia vera

La pressione forte fatta da tutti quelli che hanno a cuore questo argomento,ha avuto un riscontro pressochè immediato sulla magistratura.Infatti...


Scarcerati i 12 attivisti di Fermiamo Green Hill. Cadono le aggravanti


animalisti in attesa della liberazione degli attivisti arrestati per aver liberato una settantina di beagle dall'allevanento green Hill di Montichiari All’indomani degli arresti dei 12 attivisti di Fermiamo Green Hill rei di aver liberato sembra non 30 ma una settantina di cuccioli di Beagle destinati alla vivisezione e dell’accorato appello scritto da Brigitte Bardot si alleggeriscono le posizioni giudiziarie e a tutti sono state escluse le aggravanti. Enrico Ceravone il GIP ,ha disposto ieri la scarcerazione ma per 11 di loro arriva il divieto di dimora nel comune di Montichiari.
Scrive il GIP:
Per l’esclusione del reato è ininfluente il particolare movente, certamente meritevole d’apprezzamento, di evitare la destinazione di animali alla vivisezione.
Ciò vuol dire che non potranno essere a Montichiari il prossimo 8 maggio data in cui è prevista una grandissima manifestazione per chiedere la chiusura di Green Hill. Infatti il giorno dopo, ovvero il 9 maggio si riunirà la XIV Commissione del Senato che dovrà discutere l’emendamento che dovrebbe spazzare via sia l’emendamento Brambilla sia l’articolo 14 della Direttiva Europea sulla sperimentazione animale che chiede la chiusura dell’allevamento di Montichiari.
Come scrive LAV sia la senatrice Rossana Boldi (Lega Nord), presidente della Commissione, sia il relatore Roberto di Giovan Paolo (Pd):
avrebbero infatti annunciato il loro assenso ad un emendamento aggiuntivo, in calce all’art.14, che in pratica consentirebbe di superare le restrizioni introdotte durante il passaggio alla Camera e impedirebbe anche la chiusura di Green Hill.
Sicuramente quanto accaduto un paio di giorni fa ha sollevato il velo di ipocrisia che ha sempre tenuto nascosto il sistema di torture e sugli animali, ritenute, erroneamente necessarie a fini scientifici. Scrive GeaPress:
Chi pensa che i 1400 di Montichiari erano persone fuori dal comune (cosiddetti eroi, per alcuni, o criminali, per altri) si sbaglia. Tante facce, tante età, tante storie. A Montichiari c’era la sensibilità diffusa di una Italia che non vuole più torture agli animali e politici che non danno risposte. Dall’Assessorato alla Sanità della Regione Lombardia hanno sostenuto che Green Hill deve essere chiuso da Roma. Dal Ministero della Salute, invece, sostengono che deve essere il Sindaco di Montichiari. Poi, però, si scopre che Green Hill non trasgredisce la legge. Si può provare a capire ma a volte può sfuggire di farsene una ragione che non sia d’impulso.
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