giovedì 30 giugno 2011

corteccia di cannella-alzheimer

Chi non conosce la cannella! Sarà capitato a tutti di sentirne l’aroma o il sapore.Entra nella preparazione di torte,cioccolato,nei budini,sulla panna,caramelle,nel vin brulè,liquori,ecc…Oltre a dare un tocco squisito ai vari piatti,ha un ottimo potere digestivo,eliminando i gonfiori addominali.Ha un ottimo potere antiglicemizzante.E’ stato scoperto che se si consumano da 1 a 6 grammi di cannella al giorno,in circa una quarantina di giorni,si riduce il glucosio nel sangue da 18 a 29 % nelle persone con diabete di tipo 2.Inoltre riduce il colesterolo cattivo e i trigliceridi e aiuta nelle malattie cardiache.Ultimamente è stata scoperta un’altra proprietà della cannella,quella contro l’alzheimer…
Erborista1

tratto da benessereblog

Un estratto di cannella contro l'Alzheimer

 
cinnamon
Un nuovo studio ha rivelato che la cannella ha tutte le carte in regola per prevenire l’Alzheimer, malattia cronica e degenerativa che in Italia registra più di 800.000 casi, con un incremento di circa 80 mila casi ogni anno. Un team di ricercatori dell’Università di Tel Aviv (TAU) ha infatti scoperto che un estratto della corteccia di questa pianta può bloccare la progressione del temuto morbo.
La sostanza in questione si chiama CEppt ed inibisce la formazione di fibrille e amiloidi polipeptidici oligomerici tossici, che generalmente si depositano nel cervello delle persone affette da questa malattia. I risultati della ricerca hanno indicato che questo estratto potrebbe non solo essere utile nella prevenzione dell’Alzheimer, ma anche nella cura dopo che le molecole di questo morbo si sono già formate.
Il Professor Michael Ovadia in merito ha dichiarato:
“Questa scoperta è davvero promettente. Ci sono infatti aziende che producono inibitori di AD sintetici mentre il nostro estratto non è una droga con effetti collaterali ma una sostanza naturale completamente sicura che gli uomini consumano già da millenni”.

mercoledì 29 giugno 2011

libertà di comunicazione

S alve a tutti,un giorno fa avevo preparato una bozza da pubblicare oggi, sulla libertà di comunicazione,dove indicavo  un link per firmare la petizione clicca qui.Ma,quando ho cliccato sopra ho visto che lo avevano chiuso.Qui puoi guardare uno spot su questo argomento,se non oscureranno anche questo.La questione è molto preoccupante.
Altri post utili su questo argomento sono:"La rete rischia la censura in italia" di Cavaliere oscuro , "Forse ultimi giorni di vita per il web italiano"di Krommino 75, "Attenzione,attacco informatico"di Lara, "Allarme rosso sulla rete:l'ultima porcata"di Bruno.

l'orgoglio dei napoletani

Lemergenza rifiuti e sempre più seria. Eppure qualcosa sta cambiando : visto che gli aiuti non arrivano una piccola fetta di napoletani ha deciso di rimboccarsi le maniche.
tratto da eco

Napoli, i precari ripuliscono dall'immondizia Mappatella Beach

 
i disoccupati ripuliscono mappatella beach
Sotto il solleone partenopeo, in queste ore, non prolifera solo la monnezza, ma anche la volontà dei napoletani di venire fuori dall’emergenza rifiuti. Si ripuliscono le strade cittadine e anche il mitico Mappatella Beach assieme agli interventi messi a punto dal sindaco de Magistris e dal vicesindaco Tommaso Sodano nonché assessore all’Ambiente. Sono solo i primi timidi passi verso una normalizzazione ancora tutta da definire.
Il diritto di cronaca in questo Paese oramai è diventato un optional per cui difficilmente leggeremo o vedremo sui tg o media del mainstream queste buone notizie. Dunque in alto nella foto la ripulitura di Mappatella Beach, la spiaggia di Mergellina, per mano dei “Precari Bros”.

martedì 28 giugno 2011

governo contro ambiente

Questa è l’ennesima dimostrazione che al governo, dell’ambiente e dei cittadini che cercano di difenderlo, non gliene può fregare di meno.Piuttosto che capire le vere esigenze della gente del posto,e non solo,preferiscono imporre con la forza la realizzazione di un progetto che non ha alcun senso.Ma  quando hai fatto il danno,poi non lo puoi più riparare.
tratto da eco

NoTav, l'ambiente è la prova del nove della democrazia in Italia?

 
notav Da un po’ di anni su Ecoblog ci siamo resi conto di un fatto: l’Ambiente, e la sua tutela, oramai è diventato traversale alla politica, all’economia, alla cultura. Sarà che dopo Al Gore l’ambientalismo è destinato a non essere più lo stesso non fosse altro per la capacità mediatica di gestire gli scenari che lo riguardano. Lo proviamo sulla nostra pelle tutti i giorni: devastare l’ambiente e non tutelarlo significa sia produrre ingenti danni economici, sia non avere più a disposizione territorio su cui vivere e prosperare.
Ecco che quanto sta accadendo in Val di Susa in queste ore, sembra appunto, confermare questo scenario: l’Ambiente e la sua tutela sono un processo economico di cui però i politici attuali stentano a rendersene conto. Secondo la vecchia metodologia politica lo sfruttamento dell’Ambiente produce risorse economiche evidentemente destinate a essere spartite tra i soliti noti. Fatto a cui la gente che vive l’Ambiente giorno per giorno si rifiuta d sottostare e ecco nascere le proteste dei comitati NoTav contro i lavori dell’Alta Velocità in Val di Susa. Piemonte, Regione governata dalla Lega. Avamposto di duri lavoratori, montanari, agricoltori e allevatori che si sudano ogni santo giorno il pane.
Arriva oggi di botto un leghista, figlio del Nord lavoratore e produttivo e impone senza se e senza ma un buco che sventri le montagne, cioè il pane, la sussistenza, il lavoro. Come si spiega questa cosa qui a chi sa che quell’ambiente non va violato sennò non si mangia ed è meglio emigrare altrove, più su o più giù poco importa. Per dimostrare che lo Stato c’è il Governo invece di scendere per strada e dialogare con la gente, e la Lega questa cosa se vuole ha dimostrato di saperla fare e bene, preferisce mandare avanti armi e lacrimogeni. Contro i montanari.
Scrivono un principio caro alla Lega, i comitati NoTav nella loro lunga lettera al Ministro Maroni:
Dove sbagliano, Sig. Ministro , i valsusini , i piemontesi, gli italiani tutti a voler difendere la propria terra, i beni comuni e il denaro pubblico dall’ assalto delle mafie che notoriamente vivono di movimento terra?    -
Pubblicato: lunedì 27 giugno 2011 da Marina

lunedì 27 giugno 2011

curiosità che ha dell'incredibile

La natura ha proprio mille facce e non finisce mai di sorprendere!
tratto da eco

Diving Bell Spider, il ragno che respira sott'acqua

 
Diving Bell Spider il ragno che vive sott'acqua
Un gruppo di scienziati ha condotto una serie di esperimenti su una specie di ragno dalle caratteristiche davvero uniche. Chiamato Diving Bell spider riesce a sopravvivere sott’acqua con una quantità di ossigeno davvero ridotta. Il ragno è in grado di respirare sott’acqua usando una bolla che fa da riserva d’aria. Per la ricerca gli scienziati hanno fatto una serie di misurazioni per capire quanto ossigeno ci sia nella bolla e quanto ne serve al ragno per sopravvivere. Gli studi hanno scoperto che il ragno riesce ad estrarre ossigeno dall’acqua.
Argyroneta Aquatica, più conosciuta come Diving Bell è una delle specie che vivono costantemente sott’acqua. In realtà è l’unico ragno al mondo a vivere la sua vita interamente sott’acqua.
Esiste una considerevole differenza tra la misura del maschio e quella della femmina. Il maschio del Diving Bell è più grande del 30% della femmina. Questa differenza è molto rara nel mondo dei ragni.

domenica 26 giugno 2011

un po' di risate

ripropongo qui un post di Krommino,  
  perchè è troppo divertente

Lezioni di Vita

Lezione n°1

Un uomo va sotto la doccia subito dopo la moglie e nello stesso istante suonano al campanello di casa. La donna avvolge un asciugamano attorno al corpo, scende le scale e correndo va ad aprire la porta: è Giovanni, il vicino. Prima che lei possa dire qualcosa lui le dice: "ti do 800 Euro subito in contanti se fai cadere l'asciugamano!" Riflette e in un attimo l'asciugamano cade per terra... Lui la guarda a fondo e le da la somma pattuita. Lei, un po' sconvolta, ma felice per la piccola fortuna guadagnata in un attimo risale in bagno. Il marito, ancora sotto la doccia le chiede chi fosse alla porta. Lei risponde: "era Giovanni". Il marito: "perfetto, ti ha restituito gli 800 euro che gli avevo prestato?"
Morale n°1: Se lavorate in team, condividete sempre le informazioni!
Lezione n°2
Al volante della sua macchina, un attempato sacerdote sta riaccompagnando una
giovane monaca al convento.
Il sacerdote non riesce a togliere lo sguardo dalle sue gambe accavallate.
All'improvviso poggia la mano sulla coscia sinistra della monaca. Lei lo guarda e gli
dice: "Padre, si ricorda il salmo 129?" Il prete ritira subito la mano e si perde in
mille scuse. Poco dopo, approfittando di un cambio di marcia, lascia che la sua mano
sfiori la coscia della religiosa che imperterrita ripete: "Padre, si ricorda il salmo
129?" Mortificato, ritira la mano, balbettando una scusa. Arrivati al convento, la
monaca scende senza dire una parola. Il prete, preso dal rimorso dell'insano gesto si
precipita sulla Bibbia alla ricerca del salmo 129.
"Salmo 129: andate avanti, sempre più in alto, troverete la gloria..."
Morale n°2: Al lavoro, siate sempre ben informati!
Lezione n°3
Un rappresentante, un impiegato e un direttore del personale escono dall'ufficio a
mezzogiorno e vanno verso un ristorantino quando sopra una panca trovano una
vecchia lampada ad olio. La strofinano e appare il genio della lampada.
"Generalmente esaudisco tre desideri, ma poiché siete tre, ne avrete uno ciascuno".
L'impiegato spinge gli altri e grida: "tocca a me, a me....Voglio stare su una spiaggia
incontaminata delle Bahamas, sempre in vacanza, senza nessun pensiero che
potrebbe disturbare la mia quiete". Detto questo svanisce. Il rappresentante grida: "a
me, a me, tocca a me!!!! Voglio gustarmi un cocktail su una spiaggia di Tahiti con la
donna dei miei sogni!" E svanisce. Tocca a te, dice il genio, guardando il Direttore
del personale.
"Voglio che dopo pranzo quei due tornino al lavoro!"
Morale n°3: Lasciate sempre che sia il capo a parlare per primo!
Lezione n°4
In classe la maestra si rivolge a Gianni e gli chiede: 'Ci sono cinque uccelli
appollaiati su un ramo. Se spari a uno degli uccelli, quanti ne rimangono?' Gianni
risponde: "Nessuno, perché con il rumore dello sparo voleranno via tutti".
La maestra: "Beh, la risposta giusta era quattro, ma mi piace come ragioni". Allora
Gianni dice "Posso farle io una domanda adesso?" La maestra “Va bene”. "Ci sono
tre donne sedute su una panchina che mangiano il gelato. Una lo lecca delicatamente
ai lati, la seconda lo ingoia tutto fino al cono, mentre la terza dà piccoli morsi in cima
al gelato. Quale delle tre è sposata?" L'insegnante arrossisce e risponde: "Suppongo
la seconda... quella che ingoia il gelato fino al cono"
Gianni: "Beh, la risposta corretta era quella che porta la fede, ma... mi piace come
ragiona"!!!
Morale n°4: Lasciate che prevalga sempre la ragione.
Lezione n° 5
Un giorno, un non vedente era seduto sul gradino di un marciapiede con un cappello
ai suoi piedi e un pezzo di cartone con su scritto: «Sono cieco, aiutatemi per favore»
Un pubblicitario che passava di lì si fermò e notò che vi erano solo alcuni centesimi
nel cappello. Si chinò e versò della moneta, poi, senza chiedere il permesso al cieco,
prese il cartone, lo girò e vi scrisse sopra un'altra frase.
Al pomeriggio, il pubblicitario ripassò dal cieco e notò che il suo cappello era pieno
di monete e di banconote.
Il non vedente riconobbe il passo dell'uomo e gli domandò se era stato lui che aveva
scritto sul suo pezzo di cartone e soprattutto che cosa vi avesse annotato. Il
pubblicitario rispose: "Nulla che non sia vero, ho solamente riscritto la tua frase in
un altro modo".
Sorrise e se ne andò.
Il non vedente non seppe mai che sul suo pezzo di cartone vi era scritto:«Oggi è
primavera e io non posso vederla».
Morale n°5: Cambia la tua strategia quando le cose non vanno molto bene e vedrai che poi andrà meglio.
Se un giorno ti verrà rimproverato che il tuo lavoro non è stato fatto con
professionalità, rispondi che l'Arca di Noè è stata costruita da dilettanti e il
Titanic da professionisti....

Per scoprire il valore di un anno, chiedilo ad uno studente che è stato bocciato all'esame finale.
Per scoprire il valore di un mese, chiedilo ad una madre che ha messo al mondo un bambino troppo presto.
Per scoprire il valore di una settimana, chiedilo all'editore di una rivista settimanale.
Per scoprire il valore di un'ora, chiedilo agli innamorati che stanno aspettando di vedersi.
Per scoprire il valore di un minuto, chiedilo a qualcuno che ha appena perso il treno, il bus o l'aereo.
Per scoprire il valore di un secondo, chiedilo a qualcuno che è sopravvissuto a un incidente.
Per scoprire il valore di un millisecondo, chiedilo ad un atleta che alle Olimpiadi ha
vinto la medaglia d'argento.
Il tempo non aspetta nessuno. Raccogli ogni momento che ti rimane, perché ha un grande valore. Condividilo con una persona speciale, e diventerà ancora più importante.
L'origine di questi racconti è sconosciuta, pare portino buonumore e fortuna a chi li manda e chi li dice, quindi non tenerli per te, ma inviali a tutti quelli a cui auguri Fortuna!


sabato 25 giugno 2011

25 giugno:appello a tutti


Ricordo a tutti,che oggi 25 giugno,ci sarà una manifestazione contro le "scie chimiche".E' una giornata importante,nella quale tu puoi fare sentire la tua voce in maniera forte,come è avvenuto per i referendum.Tutto quello che devi fare,è mandare 4 email.Per facilitarti il compito,la bozza è già impostata;basta che copi e incolli e poi invii agli indirizzi indicati.Trovi tutto qui.

venerdì 24 giugno 2011

s.giovanni,erbe,iperico,nocino

IL 24 giugno è il giorno di San Giovanni(auguri a tutti i Giovanni/e),si accendono i fuochi purificatori,si preparano le 9 erbe magiche[stramonio,lavanda,timo,
cedrina(verbena odorosa),menta,
rosmarino,nepetella,foglie di noce,petali di rosa],si raccoglie




l’iperico(ipericum perforatum)o erba di S.Giovanni.Con i fiori di questa pianta si prepara l’olio di iperico,che ha molteplici virtù:per uso esterno, viene usato per lenire i dolori causati da reumatismi articolari,ottimo anche in caso di scottature,arrossamenti,anche da pannolino nei bambini,ragadi al seno.Per uso interno, l’iperico ha la fama di essere un ottimo antidepressivo.Viene infatti chiamata la pianta del buon umore.Un’altra tradizione è quella legata alla preparazione del nocino.Questa è la ricetta:  


 Per preparare il nocino,occorrono 18 noci piccole e verdi tagliate in quattro spicchi e colte il giorno di S.Giovanni,2 grammi di cannella,4 chiodi di garofano,la scorza di 3 limoni(senza il bianco),350 c.c.di alcool a 95°,500 grammi di zucchero e 300c.c.di acqua
Si procede in questo modo:
mettere le noci,la cannella,i chiodi di garofano,la scorza di limone e l’alcool in un vaso di vetro a chiusura ermetica e si lascia macerare il tutto fino al 3 agosto,agitandolo tutti i giorni.Dopo questo periodo,filtrare con del cotone o carta da filtro e aggiungere lo sciroppo,preparato precedentemente,facendo sciogliere lo zucchero nell’acqua.Agitare bene.
Questo liquore va bevuto non prima del 3 novembre.

mercoledì 22 giugno 2011

pesce:pericolo estinzione


Questo è uno dei tanti effetti del consumismo.dove vogliamo arrivare?Se l’uomo continua con questi ritmi,fra un po’ di anni nel mare ci sarà solo acqua salata.

tratto da eco
 squali al mercato del pesce

Oceani depredati dalla pesca: ecosistema al collasso 

Ieri è stato reso noto il rapporto The Implementation of UNGA Resolutions 61/105 and 64/72 in the Management of Deep-Sea Fisheries on the High Seas da dove emerge chiaramente che la situazione di impoverimento ittico degli Oceani è molto più grave del previsto, tanto che per molte specie si paventa l’estinzione. Ecoblog lo anticipava qualche giorno fa.
Il lavoro è stato redatto da un gruppo di scienziati internazionali per volere dell’Ipso e guidati da Alex Rogers direttore scientifico e Senior Research Fellow all’ Institute of Zoology di Londra. Il rapporto descrive le gravi carenze nell’attuazione delle risoluzioni dell’Assemblea Generale dell’ONU progettate per proteggere le profondità oceaniche dall’impatto distruttivo della pesca. Secondo il Dott. Rogers:
per la maggior parte del pescato vi è poca o nessuna informazione sullo stato degli stock e in molti casi noi non sappiamo nemmeno cosa viene catturato e dove.
IPSO sta attualmente compilando un rapporto sullo stato globale di salute degli oceani che sarà pubblicato nel 2012. Ma dalle prime analisi, fa sapere Rogers, già si evince che la salute degli oceani versa in uno stato critico e spiega:
Ci riguarda tutti, perché - proprio come il clima - l’Oceano costituisce uno dei sistemi operativi chiave del nostro pianeta. Crea più della metà del nostro ossigeno, sistemi meteorologici e modula l’atmosfera, oltre a fornirci risorse vitali. Tutti i fattori di stress che abbiamo immesso- dalla pesca eccessiva all’inquinamento - hanno contribuito alla sua cattiva salute. La situazione è ormai così grave che si sta alterando la chimica dell’Oceano, con un forte impatto sulla vita marina e il funzionamento degli ecosistemi marini. L’oceano ha già assorbito oltre l’80% del calore aggiunto al sistema climatico e circa il 33% dell’anidride carbonica. Gli ecosistemi sono al collasso, le specie sono spinte verso l’estinzione a causa della distruzione degli habitat naturali. Gli scienziati ritengono che ci sia ancora tempo per evitare cambiamenti irreversibili e catastrofici per i nostri ecosistemi marini, ma che questo richiede un’azione drastica entro un decennio.
Foto | Flickr Squali al mercato del pesce.

martedì 21 giugno 2011

ritorniamo al vetro

V into il referendum sull'acqua,ora bisogna pensare alla sua distribuzione e  ai contenitori per contenerla.Chiaramente salta subito alla mente il vetro che da sempre è stato il miglior recipiente dopo l'uso della terracotta.Il vetro dovrebbe rientrare di diritto a diventare il numero uno per tutti gli alimenti .

tratto da eco


Glass is life: la campagna di marketing per l’utilizzo del vetro

 

Una campagna di marketing lanciata in tutto il globo dalla O-I (Owens-Illinois), il più grande produttore mondiale di packaging in vetro, per sensibilizzare e promuovere l’uso di questo materiale per l’industria alimentare e non solo. Ambientalisti, CEO, brand manager, chef e designer spiegheranno perché la scelta del vetro sia imprescindibile per coniugare la sostenibilità, la qualità del materiale, il gusto estetico e il rispetto per le proprietà organolettiche degli alimenti.Il vetro è la soluzione ecologica per definizione. Riutilizzabile praticamente all’infinito, facilmente riciclabile e capace di conservare al meglio tutto ciò che contiene. Ne è convinta anche Céline Cousteau, figlia dell’esploratore oceanografico e realizzatore di film Jean-Michel e nipote del leggendario Jacques Yves Cousteau, che presta il suo volto a “Glass is life” in collaborazione con la O-I. La corporation ha un fatturato di 6,6 miliardi di dollari USA nel 2010 ed impiega 24.000 dipendenti che operano in 80 stabilimenti situati in 21 paesi, Italia compresa con 11 stabilimenti e 1850 dipendenti per una produzione, soltanto nel nostropaese, di circa 7 miliardi di contenitori all’anno.Glass is life vuole fare leva sulla percezione, già corretta, da parte dei consumatori che amano il vetro. Secondo un’indagine del 2008 gli americani preferiscono nel 91% il vetro nonostante soltanto il 10% di cibi e bevande negli States sia confezionato in questo materiale. Un altro sondaggio dell’aprile 2011 ha rilevato che il 70% dei consumatori hanno affermato che se i prodotti alimentari fossero confezionati in qualsiasi packaging preferirebbero il vetro. Siamo sulla buona strada?

lunedì 20 giugno 2011

temi di italiano:forse argomenti sull'ambiente

tratto da greenme

Esami di maturità 2011: 5 probabili temi sull'ambiente che potrebbero uscire nella prova di italiano

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maturit
Mercoledì 22 giugno  si parte con gli esami di maturità 2011. È caccia alle possibili tracce del tema che impegnerà centinaia di migliaia di studenti italiani. Quest'anno, tra i potenziali candidati per il tema di attualità grande spazio sembra essere riservato all'ambiente. Dal nucleare alle energie rinnovabili, le possibili tracce del tema potrebbero spaziare nel settore dell'ecologia.
Anche noi di greenMe.it abbiamo provato a fare il nostro toto-tema, suggerendovi 5 tra gli argomenti più quotati, fornendovi qualche dritta per un approfondimento dell'ultimo minuto. Rispolveriamo i 5 argomenti più probabili nel nostro archivio.
1) Tema sul nucleare e sul disastro in Giappone. Ancora fresco il referendum, conclusosi proprio una settimana fa. Come non pensare ad un tema che riguardi il nucleare anche alla luce del tremendo terremoto che l'11 marzo scorso ha colpito il Giappone? Per approfondire i due argomenti potete leggere tutti i nostri articoli sul nucleare, sul referendum nucleare e sul disastro nucleare in Giappone.
2) Tema sull'acqua. Anche qui il richiamo al recente referendum è forte. E noi vi consigliamo di rivedere i nostri articoli sul perché votare Sì e perché votare No in merito ai quesiti sulla privatizzazione dell'acqua.
3) Tema sulle catastrofi ambientali. La mano dell'uomo sta pesantemente compromettendo il nostro Pianeta e causando disastri sempre più gravi, con conseguenze nefaste non solo per gli eco-sistemi, ma anche per l'uomo stesso. Per questo vi suggeriamo di rinfrescarvi la memoria con “Gli 8 maggiori disastri ambientali creati dall'uomo” dove però andrebbero incluse anche la marea del Golfo del Messico e il disastro nucleare di Fukushima 
Tema sulle foreste. Il 2011 è l'anno internazionale delle foreste. Per cui un altro tema potrebbe essere legato al fenomeno della deforestazione e a tutte le conseguenze ad esso legate tra cui la scomparsa di biodiversità e la desertificazione.
Tema sulle energie rinnovabili. E infine spazio alle fonti rinnovabili. Dal solare all'eolico, fino alle altre forme di energia pulita. Potrebbe essere un tema papabile, vista l'importanza crescente dell'argomento. E se vi capita, non dimenticate di citare l'esempio della Germania, che ha definitivamente detto addio al nucleare aprendosi all'energia pulita.
In bocca al lupo a tutti! E occhio a quello che mangiate!

venerdì 17 giugno 2011

dal referendum alle acque in bottiglia

Povera acqua,te ne stanno facendo passare di tutti i colori!L'acqua, elemento vitale per eccellenza,è, giustamente,sempre più al centro dell'attenzione.
tratto da Unonotizie
ROMA / 17-06-2011

ACQUE MINERALI AL MERCURIO / Italia, metalli pesanti, arsenico e perfino mercurio in diverse acque minerali sul mercato










ACQUE MINERALI ITALIANE AL MERCURIO. metalli pesanti, arsenico e persino mercurio in molte acque minerali sul mercato. Ultime notizie Roma - Con il Laboratorio chimico e microbiologico "Alimentazione e Ambiente" di Roma e l'Unione
Nazionale Consumatori (il fondatore di questo storico ente fu Vincenzo Dona, socio allora nel 1972 di Kronos 1991, con il quale facemmo molte battaglie insieme a difesa dei consumatori), abbiamo avviato un controllo severo sulle acque contenute nelle bottiglie di plastica delle principali aziende del settore italiane. In alcuni casi si sono riscontrati livelli eccedenti di metalli pesanti e di arsenico non indicati nelle etichette delle bottiglie, ma il dato che più di tutti preoccupa i chimici del laboratorio "Alimentazione e Ambiente" di Roma è la presenza di mercurio in quasi tutte le confezioni di acque minerali, in alcuni casi con concentrazioni superiori di molto ai limiti imposti dall'OMS.
Ci siamo chiesti ma da dove viene questo
mercurio e che danni può arrecare all'organismo umano? Di seguito la risposta degli esperti: Circa il 75% del mercurio immesso nell'ambiente deriva da fonti naturali (erosione delle rocce da parte degli agenti atmosferici e dei fiumi, vaporizzazione dalla crosta terrestre), il rimanente 25%, è di origine antropica, deriva dalla combustione di petrolio e carbone nelle centrali elettriche, da inceneritori e da perdite relative all'utilizzo del mercurio nell'industria  delle vernici e della carta (come antimuffa), nell'industria della plastica (catalizzatore nella sintesi di poliuretani e del cloruro di vinile), negli impianti cloro-soda (ove è utilizzato come catodo nell'elettrolisi del cloruro di sodio), nella fabbricazione di dispositivi elettrici (lampade vapori di mercurio, batterie, interruttori a mercurio), nella fabbricazione di termometri e barometri. Si possono considerare anche gli impieghi del mercurio in agricoltura (antimuffa, antifungino) e nelle amalgame dentali.Secondo studi recenti, le emissioni dell'incenerimento dei rifiuti rappresentano 36 tonnellate all'anno di mercurio e 16 tonnellate all'anno di cadmio nella Comunità Europea.
Sversato in acqua, può trasformarsi in metilmercurio, sua forma solubile, ed entrare nella catena alimentare attraverso pesci e vongole, ma anche finire nelle falde freatiche ed essere assunto come acqua potabile.Il metilmercurio ambientale proviene in gran parte, anche se non esclusivamente, dalla metilazione di mercurio inorganico. Il mercurio inorganico sparso nell'acqua si trasforma in mercurio metilato nei sedimenti del fondo. I composti di mercurio metilato sono liposolubili e si accumulano quindi facilmente negli organismi viventi e si concentrano lungo la catena alimentare. La popolazione generale è esposta al metilmercurio principalmente attraverso l'alimentazione.
I sali del mercurio inorganici Hg+, Hg++ (solubili e quindi facilmente assorbibili) vengono solo parzialmente assorbiti (il 10% circa) e determinano nel tratto gastrointestinale la denaturazione delle proteine, manifestando effetti corrosivi. Una volta assorbita, questa forma del mercurio manifesta la sua tossicità in sede renale.Il mercurio organico (es. (CH3)2Hg, che si trova soprattutto nel pesce) può essere assorbito in quantità che possono raggiungere fino al 90% di quello introdotto; esso presenta tossicità decrescente all'aumentare della lunghezza della catena alchilica a cui è legato. In forma organica il mercurio viene rapidamente distribuito al fegato (circa il 50%), al SNC e al rene.Per la sua lipofilicità attraversa facilmente anche la placenta con conseguenze tossiche che possono portare ad alterazioni dello sviluppo del cervelletto nel feto.Il Mercurio presente depositandosi nei tessuti e organi altera le normali funzioni soprattutto del SNC (Sistema Nervoso Centrale) provocando depressioni più o meno forti, eccitazioni con violenza, timidezza o aggressività, disturbi della concentrazione; nei Nervi Periferici, creando paralisi e distruzione della mielina (distrofie e sclerosi a placche, epilessie) nelle mucose provocando riniti allergiche, asma, congiuntiviti; nel fegato; nel pancreas; nei reni, nelle parotidi; nelle ghiandole sudorifere.
Effetti sull'ambiente
Gli animali regolarmente usati nella catena alimentare possono essere esposti in modo particolare all'avvelenamento da mercurio a causa della capacità del mercurio di accumularsi negli organismi attraverso la catena alimentare. Questo rischio è particolarmente elevato per gli uccelli. L'avvelenamento da mercurio è considerato il motivo per cui diverse specie di uccelli erano prossime all'estinzione. Gli uccelli che si cibano in ambienti acquatici saranno probabilmente esposti a carichi critici di mercurio. Uno studio scientifico svedese conclude che le concentrazioni di mercurio nel terreno 2-10 volte superiori all'attuale livello possono influenzare l'attività biologica di composizione nel terreno.
La questione è molto delicata perchè implica anche aspetti economici rilevanti per gli
imbottigliatori, per cui ci stiamo muovendo con molta cautela. Stiamo ripetendo le analisi su quelle acque più sospette. Una volta accertati i dati e confrontati con quelli precedenti, Accademia KRONOS, L'Unione Nazionale Consumatori e il laboratorio di analisi di Roma dirameranno congiuntamente i dati in una conferenza stampa entro la fine di giugno o a settembre.


Accademia Kronos

giovedì 16 giugno 2011

contro le scie chimiche

Tratto dai blog Freeonda-Revolution di Krommino 75Essere Niente di I am,che vi consiglio,perchè ben fatti

giovedì 16 giugno 2011


CAMPAGNA MONDIALE CONTRO LE SCIE CHIMICHE - FATE GIRARE E PARTECIPATE

QUESTA E' UNA CAMPAGNA MONDIALE: IL 25 GIUGNO OGNUNO DI NOI DOVRA' FAR PARTIRE 4 EMAIL CON IL TESTO CHE E' SOTTO RIPORTATO. E' IMPORTANTE CHE TUTTI LO FACCIANO, RIPETO E' UNA CAMPAGNA MONDIALE CHE IL 25 GIUGNO INONDERA' LE PUBBLICHE ISTITUZIONI DI DOMANDE A CUI SI VUOLE UNA RISPOSTA. ABBIAMO AVUTO SUCCESSO CON I REFERENDUM ED ORA AVANTI TUTTA CONTRO LE SCIE CHIMICHE. POI LO FAREMO CON LE ONDE ELETTROMAGNETICHE, CON GLI OGM. NOI SIAMO UNA FORZA INARRESTABILE, UNO TSUNAMI CHE TRAVOLGE LA MENZOGNA.
Indirizzi Italiani:
- Alla Presidenza della repubblica: presidenza.repubblica@quirinale.it
- Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri: redazione.web@governo.it
- Al Ministero dell'Ambiente: aia@pec.minambiente.it - segr.ufficiostampa@minambiente.it
- Al Ministero della Salute: urpminsalute@sanita.it
"Ci siamo la rivoluzione ha inizio!!!....
Il nostro obbiettivo è quello di combattere questo schifo,e stare uniti!!!
Il 25 giugno ci sarà il lancio di una campagna "scie chimiche" CON EMAIL ai nostri leader Nazionali. Stiamo chiedendo loro di rispondere a noi ENTRO il 1 luglio 2011...
Qui di seguito vi è una lettera che abbiamo elaborato, da utilizzare verso il nostro Governo
- EMAIL DA GIRARE ALLE ISTITUZIONI PREPOSTE:
Oggetto: Scie Chimiche o Chemtrails.
Lettera Aperta.
- Signor Presidente e gentili Ministri,
Per molti anni sono stato testimone di pesanti irrorazioni sui cieli della mia città e sono piuttosto preoccupato. Le tracce lasciate dagli aerei non marcati non sono normali, e si raccolgono nel cielo per un periodo insolitamente lungo di tempo. Essi appaiono spesso spruzzando una griglia destinata a coprire le porzioni di cielo.
Un numero crescente di cittadini, allarmati, come me, sono alla ricerca della verità, riunendosi in numerosi gruppi e comitati. Stiamo osservando il cielo molto da vicino, e stiamo condividendo le nostre note e foto, non solo nella mia città, ma in altre città in tutto il MONDO.
Ho recentemente scoperto che le persone in 26 nazioni di tutto la TERRA stanno osservando lo stesso sovraccarico di irrorazione, chiamandole con il termine "Scie Chimiche" per descrivere questa attività.
I siti web stanno mostrando un po' ovunque...le persone con le stesse preoccupazioni e le domande si stanno mobilitando in tutto il Mondo.
Il problema è che nessuno è stato in grado di ottenere una risposta soddisfacente alle domande su ciò che viene spruzzato e perché.
Ogni inchiesta seria finora è stata spazzata via dai governi coinvolti.
Ci sono stati due tipi di risposte:
1) "Sono normali scie di condensazione"
2) ...Nessuna risposta...
Siamo abbastanza certi che delle sostanze chimiche vengono spruzzate sulla nostra testa, e noi abbiamo profonde preoccupazioni e domande importanti sul programma di ovvio aerosol che viene condotto.
- A tal proposito ho individuato delle domande alle quale vorrei venisse data una risposta. Ritengo che i Governi debbano ammettere l'esistenza delle Scie Chimiche e chiarire quali siano i reali obiettivi di tali irrorazioni.
- 1: Sono solo aerei militari quelli che irrorano i nostri cieli con queste scie chimiche? O anche aerei civili?
- 2: Qual é la composizione di queste scie?
- 3: Perché non viene detto nulla? Proprio perché é pericoloso? Se é così tanto pericoloso, perché viene fatto?
- 4: Di chi sono questi aerei, di quale governo?
- 5: Chi ordina queste irrorazioni? Sono test militari sulla popolazione?
- 7: Chi può tutelare la nostra salute e i nostri diritti, davanti a queste manovre?
- 8: Qual è lo scopo?
- 9: Quale sarà l'impatto sulla salute sia su me stesso, i miei figli, e l'ambiente?
- 10: il nostro sindaco è stato informato?
- 11: Siamo noi a finanziarle con imposte attraverso il reddito?
(Colgo l'occasione per ricordare che l'aria la respiriamo tutti, compresi bambini e anziani, e che l'operazione "chemtrails" a quanto pare costa ad ogni Paese interessato circa 19 milioni di Euro al giorno.)
- 12: Sono abbastanza certo che è illegale (e certamente immorale e riprovevole)l'irrorazione di prodotti chimici spray su qualsiasi popolazione senza il loro consenso informato. Qual è la posizione delle Nazioni Unite su questa attività? Chi ha avviato questo programma, e come sono riusciti per la sua attuazione su scala internazionale?
Apprezzeremo la risposta a queste domande entro il 1 luglio 2011. Le vostre risposte saranno di grande interesse, come un numero crescente di noi si riuniranno presto per discutere di questo problema. Le informazioni che ci offre saranno di importanza cruciale nel formare la nostra decisione su quale azione deve essere presa prossimamente, per affrontare la sistematica irrorazione dei nostri cieli.
Vi preghiamo di fare ciò che è meglio per noi. Ci aspettiamo che rispettiate tale impegno.
Cordiali saluti

auto elettrica:la ricerca va avanti

tratto da eco

Auto elettrica: sperimentata con successo la batteria semisolida a ricarica rapida

 
Auto elettricaVorrei segnalarvi un interessante filone di ricerca relativo alle auto elettriche. Un team di ricercatori americani appartenenti al Massachusetts Institute of Technology (MIT) ha infatti realizzato un nuovo modello di batteria più leggera, economica e rapida da ricaricare che, secondo i primi test, potrebbe realmente trasformare il settore dei veicoli elettrici. Il nuovo sistema è basato sulla tecnologia delle batterie di flusso, composte cioè da sostanze liquide.
La novità consiste nel fatto che si avrebbe una densità energetica dieci volte maggiore, grazie a un’innovazione fondamentale: la struttura liquida della batteria di flusso è infatti stata combinata con la tecnologia delle normali batterie solide a ioni di litio; in sostanza si tratta di un mix fra due elettroliti diversi il cui risultato, chiamato batteria di flusso semisolida, è quello di avere delle particelle solide sospese nel liquido. Quali i vantaggi? In sostanza per ricaricare questo tipo di batterie, è sufficiente sostituire i liquidi; per cui si tratta di un’operazione che potrebbe richiedere pochi minuti.
Nota interessante il fatto che queste batterie potrebbero trovare applicazione anche come accumulatori in associazione ad impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, almeno per piccole utenze, riducendone i limiti legati all’intermittenza degli impianti stessi. Tutti questi aspetti rendono di un certo interesse la tecnologia, i cui sviluppi verranno seguiti con una certa attenzione. Alla luce di simili risultati si può quindi essere più che ottimisti sul fatto che l’auto elettrica in pochi anni potrebbe realmente diventare competitiva.
L’errore che non dovrà essere fatto è pensare che il raggiungimento della maturità tecnologica delle auto elettriche sia per forza di cose direttamente proporzionale all’autosostenibilità energetica nel settore trasporti; sarà per questo importante pianificare il passaggio al trasporto elettrico in modo che la produzione del vettore energetico (necessario alla ricarica delle batterie) sia la più sostenibile possibile.
Se si penserà che per produrre il vettore energetico sia comunque imprescindibile il far ricorso all’energia primaria delle fonti fossili, non si farà altro che programmare il futuro semplicemente spostando le emissioni dalle strade alle centrali elettriche. Se dovesse avvenire questo, si tratterebbe di un gioco che (ovviamente) non varrebbe la candela.

martedì 14 giugno 2011

il melograno fiorito

Come erborista,dovrei parlare delle proprietà medicamentose di questa pianta,ma per ora voglio cambiare stile.La fioritura del melograno  ,che in questi giorni,a casa mia, è nel  pieno dello splendore ,mi ha ispirato a scrivere una poesia;si intitola "Pianto antico".Stavo scherzando naturalmente.Questa "bellissima"di Giosuè Carducci,me la ricordo bene,anche se sono passati parecchi anni.E' collegata alla mia infanzia e il momento in cui l'ho letta, era probabilmente un periodo felice della mia vita(la mia mente  tende a rimuovere le situazioni spiacevoli).La foto non è un gran che',ma rende bene l'idea                                                             



                                                                     

                                                                                                                          

lunedì 13 giugno 2011

incredibile,ma vero

La funzione del cervelletto è quella di coordinare i movimenti. Recenti ricerche internazionali hanno però dimostrato che questa parte del cervello non presiede solo all'attività motoria, ma gioca un ruolo importante anche per le competenze emozionali e cognitive.E allora come è possibile questa situazione?

tratto da salute olistica


NATO SENZA CERVELLETTO MA CAPACE DI AZIONI "IMPOSSIBILI" PER LA SCIENZA

Nel mondo scientifico, sta spopolando la notizia della nascita di un bimbo privo del cervelletto, ma in grado di compiere azioni ritenute, per la scienza odierna, semplicemente impossibili.
Il Dr. Adre du Plessis, primario di Medicina Fetale e di transizione al Children's National Medical Center di Washington DC, dichiara:
"L'enigma di Chase è stato affidato ai migliori esperti del settore, Statunitensi ed Europei ma ad oggi non ne siamo venuti a capo"Britton, la madre del piccolo Chase ha aggiunto:"Chase, oltre che del cervelletto, è privo anche del ponte, ovvero la parte del tronco cerebrale che gestisce le funzioni di base come il sonno o la respirazione. Al loro posto c'è solo fluido."Ma il mistero si infittisce ulteriormente, infatti, date le complicanze della gravidanza di Britton, i medici l'hanno strettamente monitorata e le immagini ad ultrasuoni del cervello di Chase durante le varie fasi dello sviluppo fetale mostrano chiaramente che nelle primi fasi dello sviluppo Chase possedeva ciò che ora è solo fluido.Ciò significa che la liberazione dal cervello rettile è avvenuta in seguito !
Ma in seguito a cosa ?Chase ha innescato volontariamente il processo di liberazione dal cervello rettile o il fatto è legato alla nostra inevitabile evoluzione ?E ancora, dove è finito il cervelletto ?I medici non hanno riscontrato tracce di sanguinamento o degenerazione dell'organo in questione.Il cervelletto del piccolo è SEMPLICEMENTE SCOMPARSO !!L'autunno scorso (2010) , Chase ha cominciato ad andare ad una scuola materna specializzata, nei pressi della sua casa di New York, per tre giorni a settimana e questo è già un miracolo, maggiorato poi dalle dichiarazioni dell'insegnante di Chase la quale dichiara:"Cose che, sulla base della diagnosi, non potrebbe essere in grado di fare, le compie senza problemi. Voglio dire, camminare su e giù per il corridoio, in sella alla sua piccola bicicletta o tramite un girello, con una matita o una penna per lavorare su vari progetti, usando forbici e quant'altro, non dovrebbe essere possibile ma per lui lo è !!Chase ama anche giocare con la sua adorata iPad insieme al fratello Alex.
Un team di terapisti è impegnato su di lui da tempo, ed gli hanno costruito una 'stanza sensoriale', ovvero una casetta speciale, piena di luci, suoni ed oggetti tattili, specchi per la stimolazione visuale e presto, potrebbe essere inserito in un programma di ippoterapia."
La madre di Chase lancia anche un appello a tutte le madri del globo:
"Non arrendetevi mai, non rinunciate ai vostri figli in qualsiasi condizione siano e stimolateli il più possibile con qualsiasi mezzo"
Ma ancora più forte su AOL News dice:
"Non credere a tutto quello che vi dicono i medici. Non fraintendetemi. Io rispetto il lavoro del medico. Ma, semplicemente, possono sbagliare. Chase è molto sano, molto intelligente, solo la sua capacità motoria è attualmente ancora limitata"
Mamma Britton conclude così: "La gente potrebbe vedere questa, come una storia tragica. Ma ciò dipende da come si guarda la vita. Si può essere arrabbiati o si può apprezzare ciò che ti ha donato ed io propendo per la seconda."
Potrebbe essere la prova che l'uomo forse un giorno, potrà fare a meno del regalino, fattogli dai genetisti Annunaki, qualche decina di migliaia d'anni or sono.
Vi sono teorie più o meno confermate, oltre all'uso del buonsenso che di prove non ne abbisogna, che vedono la creazione dell'Homo Sapiens Sapiens, come il prodotto di una modificazione genetica del semplice Homo Sapiens ( Sapiens una volta solo ). Teorie queste che spiegherebbero il famoso anello mancante.Secondo queste teorie, l'uomo come lo conosciamo oggi, sarebbe un incrocio tra uomini primitivi ed una razza proveniente dal cielo, scientificamente molto più evoluta dei bingo bongo terrestri dell'epoca. Il tutto molto probabilmente, allo scopo di creare una classe di schiavi, più performante dei terrestri trovati sul pianeta al momento dello sbarco dei "Visitatori", si quelli che "vengono sempre in pace".Secondo Zecharia Sitchin ad esempio, i babilonesi tenevano dettagliata documentazione inerente ad operazioni di stoccaggio ed estrazione di varie materie prime terrestri. Sempre su queste tavolette incise con simboli cuneiformi, venivano descritti i nomi dei comandanti, gli orari di atterraggio e le materie trasportate. Il materiale più richiesto era, guarda caso, l'oro ma anche l'acqua o l'idrogeno in essa contenuto.
Si sprecano anche riferimenti a razze rettiliane o comunque con mentalità e modus operandi, tipicamente rettiloidi; prova ne è il fatto che buona parte del nostro cervello si basa su quello che viene definito il Complesso R o Complesso Rettile.
Una parte del nostro cervello, infatti, funziona proprio come quello dei rettili e chi utilizza maggiormente quelle aree di cerebro, viene comunemente definito un Rettiloide.
Il tratto più caratteristico dei rettiloidi è l'estrema e maniacale necessità di SICUREZZA E CONTROLLO
Tornando al cerebellum o cervelletto, è sempre più accettato scientificamente ciò che il neurologo Paul MacLean asseriva, riguardo alla composizione del nostro cervello. Secondo MacLean, padre della psicosomatica, il cervello è costituito da tre distinti comparti, ognuno dei quali rappresenta una fase evolutiva della specie umana.
Come la geologia insegna, infatti, il nostro cervello potrebbe essere il risultato di una stratificazione a più fasi di tre sedimenti, avvenuta durante l'intero arco evolutivo della razza umana.
Di seguito un breve cenno alla diversificazione filogenetica dei vari strati, secondo Paul.
l'Archipallium ( cervello arcaico ), costituito dal cervelletto e dal bulbo spinale.
il Paleopallium ( cervello intermedio ), costituito dal sistema limbico.
il Neopallium ( neocorteccia ) detto anche cervello superiore, costituito dagli emisferi cerebrali.
Quello che interessa a noi e di cui è privo il bambino di cui tratta l'articolo, è L'ARCHIPALLIUM o CERVELLO RETTILE, il quale è sede degli istinti primari ed altre funzioni vitali, automatiche o semi automatiche come, ad esempio, il controllo del ritmo cardio-respiratorio;
Il paleopallium, secondo Paul, è responsabile dell'elaborazione delle emozioni mentre il neopallium, come suggerisce il nome è la parte formatasi più di recente, ne sono provvisti unicamente i primati ed è sede di tutte le funzioni cognitive e razionali.Cosa implica la nascita di un bambino sprovvisto di Archipallium ma in grado di possedere un ritmo cardiocircolatorio, respiratorio ed altre funzioni inspiegabili per la scienza ?In primis, ciò conferma la teoria di MacLean, secondo cui queste tre aree sarebbero, anche se coordinate tra esse, comunque indipendenti l'una dall'altra ed in grado di autoregolarsi reciprocamente.
Un fatto del genere, inoltre, declina definitivamente l'idea che la corteccia cerebrale sia dominante o unica coordinatrice, dell'intero funzionamento del cervello.
In poche parole, ciò implica la riformulazione di tutte quelle ipotesi inerenti all'elaborazione dei pensieri e dei processi comportamentali umani, inclusa la malattia !

l'italia è viva !!!



I cittadini italiani scelgono un'Italia pulita e libera
Evviva ce l'abbiamo fatta!!!!Grazie a tutto il popolo del web,siete stati superlativi,avete fatto un  lavoro grandioso.

per non dimenticare chernobyl

tratto da eco

Il video testamento dimenticato, del liquidatore di Chernobyl



La storia che Claudio Bernieri giornalista va a raccontare nei 45 minuti del documentario I dimenticati di Chernobyl, ha assieme qualcosa di stupefacente e orribile. E’ il testamento,riportato in vita dal popolo della rete, di Vassili Nesterenko morto nel 2008 a 73 anni e ex liquidatore sopravvissuto all’incidente di Chernobyl. Il documentario, vincitore nel 2003 della IX edizione premio Ilaria Alpi e prodotto per RaiDue andò in onda per ben due volte in Tg2 Dossier nel 2004, un anno dopo la vittoria del prestigioso riconoscimento. Ebbe uno share del 12%, circa 1milione e mezzo di telespettatori. Da allora fu dimenticato. A vedere i pochi minuti del trailer (il video in alto) e a sentire le parole che inchiodano l’incidente nucleare a Chernobyl nel futuro delle prossime generazioni si comprende il perché. Spiega Nesterenko che era fisico e direttore dell’ Istituto di Energia Nucleare all’Accademia Nazionale delle Scienze della Bielorussia:
Il sarcofago dove sono sepolte tonnellate di polvere radioattiva potrebbe essere allagato dal fiume Dnieper e le polveri radioattive finire nel Mar Nero e da lì nel Mediterraneo. 
Su youtube il documentario integrale della durata di 45 minuti.

domenica 12 giugno 2011

in attesa delle energie rinnovabili

tratto da eco

Carlo Rubbia: "Geotermico: energia sicura e subito"

 
centrale geotermica
Carlo Rubbia, Nobel per la fisica, torna a parlare di energie rinnovabili indicando come fonte potente e immediata quella geotermica. Nell‘intervista rilasciata a La Repubblica spiega che prima che le rinnovabili brillino per produzione sono necessari ancora 10-15 anni. Nella fase di transizione conviene puntare su un mix di gas e geotermia, energia ancora troppo poco usata.Spiega Rubbia:
Innanzitutto il gas, che è arrivato al 60 per cento di efficienza e produce una quantità di anidride carbonica due volte e mezza più bassa di quella del carbone: il chilowattora costa poco e le centrali si realizzano in tre anni. E poi c’è la geotermia che nel mondo già oggi dà un contributo pari a 5 centrali nucleari. L’Italia ha una potenzialità straordinaria nella zona compresa tra Toscana, Lazio e Campania, e la sfrutta in maniera molto parziale: si può fare di più a prezzi molto convenienti. Solo dal potenziale geotermico compreso in quest’area si può ottenere l’energia fornita dalle 4 centrali nucleari previste come primo step del piano nucleare. Subito e senza rischi.

giovedì 9 giugno 2011

smaltimento pannelli fotovoltaici

Questa è una risposta alla mia amica I am di Essere "Niente",che mi ha chiesto che fine faranno i pannelli fotovoltaici ,dopo che avranno terminato il loro ciclo. Aggiungo che basterebbe utilizzare moduli al silicio,per non avere problemi in futuro.  Vedi anche  http://www.impiantipannellisolari.eu/smaltire-i-pannelli-fotovoltaici-cosa-succede-tra-20-anni/

tratto da eco

Riciclare i pannelli fotovoltaici: in Germania il primo impianto europeo

 
PC CYCLE il consorzio per il recupero dei pannelli fotovoltaici Che fine faranno i pannelli fotovoltaici, una volta giunti alla fine del loro ciclo produttivo? Chi recupererà il silicio, il tellurio e il cadmio?
E’ lo stesso settore fotovoltaico a dare le risposte con il consorzio PV CYCLE, nato nel 2007 che ha coniato lo slogan Energia fotovoltaica = energia doppiamente verde. Intanto in Germania First Solar, ha annunciato la costruzione di un impianto, il primo in Europa, per lo smaltimento dei pannelli, capace di recuperare il 90% dei materiali.
Attualmente hanno aderito 36 aziende cioè il 70% dei produttori europei, e il programma è finanziato interamente da loro e sarà pienamente attivo nel 2015, quando si è calcolato che iniziareanno ad esserci parecchi pannelli da smaltire.
I partecipanti al consorzio si sono impegnati a raccogliere il 65% dei moduli fotovoltaici europei installati dal 1990 e a riciclare l’85% dei materiali. Ma i problemi da affrontare sono ancora il censimento dei pannelli, il loro trasporto, l’organizzazione dei centri di raccolta, il conferimento e lo smistamento; altro intoppo è la tecnologia che deve intervenire per ricilare il pannello.
Scrive Pienosole:
la tecnologia per il recupero e riciclo dei materiali (attualmente sono operanti due tecnologie, quella di Deutsche Solar, valida per i pannelli a silicio cristallino, e quella di First Solar, valida per i moduli a base di tellururo di cadmio. Sono poi in fase di sviluppo processi per altre tecnologie).

mercoledì 8 giugno 2011

fotovoltaico fra due anni

tratto da il fatto quotidiano
“Il fotovoltaico fai da te fra due anni
sarà l’energia più conveniente”
Secondo uno studio del professor Arturo Lorenzoni del dipartimento di Ingegneria elettrica dell'università di Padova, nel 2013 sarà raggiunta la “grid parity”: il prezzo del chilowattora per autoconsumo prodotto con panelli solari sarà uguale a quello dell’energia acquistabile dalla rete elettricaNessuno l’aveva previsto. Eppure, entro due anni, l’energia solare “fai da te” sarà più conveniente, anche senza incentivi: autoprodurre elettricità con pannelli fotovoltaici, specie nel Sud, costerà meno della bolletta dell’Enel. Si avvicina infatti la “grid parity”, la coincidenza tra il costo del chilowattora per autoconsumo, prodotto con panelli da 200 kW di picco (kWp), e quello dell’energia acquistabile dalla rete elettrica. A rivelarlo sono i calcoli eseguiti dal professor Arturo Lorenzoni del dipartimento di Ingegneria elettrica dell’università di Padova. Ma le buone notizie non si fermano qui: per Vishal Shah, analista di Wall Street, il settore solare vedrà nei prossimi anni una riduzione dei costi di un ulteriore 40%.Nel Sud Italia la grid parity sarà raggiunta già verso la metà del 2013, per gli impianti industriali da 200 kWp. Per gli impianti domestici (più piccoli, da 3 kWp) si dovrà aspettare un anno in più. Per i grandi impianti allo stesso risultato si arriverà nel 2015 al Centro e nel 2016 al Nord. Per quelli piccoli ci vorrà un anno in più. I calcoli sono stati eseguiti stimando una vita media dei moduli di 25 anni e includendo un tasso di interesse del 5,3%, ma concentrandosi appunto sull’autoconsumo, invece che sulla produzione di elettricità da vendere alla rete.Lo studio di Lorenzoni ed il suo team, commissionato da Conergy Italia, è partito dall’analisi della variazione di prezzo degli impianti prevista per i prossimi anni da European Photovoltaic Association e altre agenzie di ricerca: i moduli fotovoltaici dovrebbero passare dai 1,4 euro/Wp di oggi a circa 1 euro/Wp entro i prossimi due anni. Questo porterebbe i sistemi fotovoltaici a costare molto meno: i piccoli impianti (3 kWp) passerebbero dagli attuali 3.600 euro/kW a 2.800 nel 2014, mentre quelli da 200 kWp da 2.800 euro/kWp a circa 2.000 nel 2014. Queste stime sono state elaborate prima del quarto conto energia, ma “con la riduzione delle tariffe incentivanti i prezzi caleranno anche più rapidamente del previsto”, spiega il professor Lorenzoni (fonte: QualEnergia).Non solo, le ipotesi del gruppo di ricerca veneto sono approssimate per difetto: si è voluto stimare, ad esempio, un aumento annuale medio delle bollette elettriche del 3-3,28%. Un valore che potrebbe essere sottostimato, se si considera il possibile aumento del prezzo del petrolio. Se i costi legati alla produzione di energia dovessero essere maggiori di quanto stimato e gli impianti dovessero costare meno, la grid parity potrebbe quindi essere raggiunta anche prima di quanto previsto dallo studio dell’Università di Padova.Fino a pochi anni fa, nessuno avrebbe azzardato una previsione del genere sull’autonomia energetica familiare, né tanto meno una diminuzione dei prezzi del fotovoltaico che, dal 2008 al 2011, è arrivato a sfiorare il 60%. Margini di riduzione che sono ancora ampi: nei prossimi 3-5 anni, infatti, il fotovoltaico potrà costare negli Usa tra 1,3 e 1,4 dollari per watt, ed è possibile arrivare presto alla soglia del dollaro per Watt. Ad affermarlo è Vishal Shah, analista a Wall Street specializzato nel settore solare.Negli ultimi quattro anni, i prezzi del fotovoltaico sono scesi tanto da riuscire a superare in convenienza anche l’energia nucleare, secondo uno studio della Duke University in North Carolina. A differenza del professor Lorenzoni, però, Vishal Shah ritiene negativo il fatto che i governi possano rivedere le loro politiche di incentivazione: per l’analista newyorkese, infatti, ciò sarà l’unico freno al boom del solare. Sul prossimo raggiungimento della grid parity in alcune parti dell’Europa meridionale, però, si è tutti concordi. Non solo, per Shah nel vecchio continente l’energia elettrica da fonte solare sostituirà presto quella prodotta con il gas naturale, mentre in altre parti del mondo soppianterà anche quella prodotta con l’inquinante e sempre più costoso gasolio.