lunedì 13 giugno 2011

incredibile,ma vero

La funzione del cervelletto è quella di coordinare i movimenti. Recenti ricerche internazionali hanno però dimostrato che questa parte del cervello non presiede solo all'attività motoria, ma gioca un ruolo importante anche per le competenze emozionali e cognitive.E allora come è possibile questa situazione?

tratto da salute olistica


NATO SENZA CERVELLETTO MA CAPACE DI AZIONI "IMPOSSIBILI" PER LA SCIENZA

Nel mondo scientifico, sta spopolando la notizia della nascita di un bimbo privo del cervelletto, ma in grado di compiere azioni ritenute, per la scienza odierna, semplicemente impossibili.
Il Dr. Adre du Plessis, primario di Medicina Fetale e di transizione al Children's National Medical Center di Washington DC, dichiara:
"L'enigma di Chase è stato affidato ai migliori esperti del settore, Statunitensi ed Europei ma ad oggi non ne siamo venuti a capo"Britton, la madre del piccolo Chase ha aggiunto:"Chase, oltre che del cervelletto, è privo anche del ponte, ovvero la parte del tronco cerebrale che gestisce le funzioni di base come il sonno o la respirazione. Al loro posto c'è solo fluido."Ma il mistero si infittisce ulteriormente, infatti, date le complicanze della gravidanza di Britton, i medici l'hanno strettamente monitorata e le immagini ad ultrasuoni del cervello di Chase durante le varie fasi dello sviluppo fetale mostrano chiaramente che nelle primi fasi dello sviluppo Chase possedeva ciò che ora è solo fluido.Ciò significa che la liberazione dal cervello rettile è avvenuta in seguito !
Ma in seguito a cosa ?Chase ha innescato volontariamente il processo di liberazione dal cervello rettile o il fatto è legato alla nostra inevitabile evoluzione ?E ancora, dove è finito il cervelletto ?I medici non hanno riscontrato tracce di sanguinamento o degenerazione dell'organo in questione.Il cervelletto del piccolo è SEMPLICEMENTE SCOMPARSO !!L'autunno scorso (2010) , Chase ha cominciato ad andare ad una scuola materna specializzata, nei pressi della sua casa di New York, per tre giorni a settimana e questo è già un miracolo, maggiorato poi dalle dichiarazioni dell'insegnante di Chase la quale dichiara:"Cose che, sulla base della diagnosi, non potrebbe essere in grado di fare, le compie senza problemi. Voglio dire, camminare su e giù per il corridoio, in sella alla sua piccola bicicletta o tramite un girello, con una matita o una penna per lavorare su vari progetti, usando forbici e quant'altro, non dovrebbe essere possibile ma per lui lo è !!Chase ama anche giocare con la sua adorata iPad insieme al fratello Alex.
Un team di terapisti è impegnato su di lui da tempo, ed gli hanno costruito una 'stanza sensoriale', ovvero una casetta speciale, piena di luci, suoni ed oggetti tattili, specchi per la stimolazione visuale e presto, potrebbe essere inserito in un programma di ippoterapia."
La madre di Chase lancia anche un appello a tutte le madri del globo:
"Non arrendetevi mai, non rinunciate ai vostri figli in qualsiasi condizione siano e stimolateli il più possibile con qualsiasi mezzo"
Ma ancora più forte su AOL News dice:
"Non credere a tutto quello che vi dicono i medici. Non fraintendetemi. Io rispetto il lavoro del medico. Ma, semplicemente, possono sbagliare. Chase è molto sano, molto intelligente, solo la sua capacità motoria è attualmente ancora limitata"
Mamma Britton conclude così: "La gente potrebbe vedere questa, come una storia tragica. Ma ciò dipende da come si guarda la vita. Si può essere arrabbiati o si può apprezzare ciò che ti ha donato ed io propendo per la seconda."
Potrebbe essere la prova che l'uomo forse un giorno, potrà fare a meno del regalino, fattogli dai genetisti Annunaki, qualche decina di migliaia d'anni or sono.
Vi sono teorie più o meno confermate, oltre all'uso del buonsenso che di prove non ne abbisogna, che vedono la creazione dell'Homo Sapiens Sapiens, come il prodotto di una modificazione genetica del semplice Homo Sapiens ( Sapiens una volta solo ). Teorie queste che spiegherebbero il famoso anello mancante.Secondo queste teorie, l'uomo come lo conosciamo oggi, sarebbe un incrocio tra uomini primitivi ed una razza proveniente dal cielo, scientificamente molto più evoluta dei bingo bongo terrestri dell'epoca. Il tutto molto probabilmente, allo scopo di creare una classe di schiavi, più performante dei terrestri trovati sul pianeta al momento dello sbarco dei "Visitatori", si quelli che "vengono sempre in pace".Secondo Zecharia Sitchin ad esempio, i babilonesi tenevano dettagliata documentazione inerente ad operazioni di stoccaggio ed estrazione di varie materie prime terrestri. Sempre su queste tavolette incise con simboli cuneiformi, venivano descritti i nomi dei comandanti, gli orari di atterraggio e le materie trasportate. Il materiale più richiesto era, guarda caso, l'oro ma anche l'acqua o l'idrogeno in essa contenuto.
Si sprecano anche riferimenti a razze rettiliane o comunque con mentalità e modus operandi, tipicamente rettiloidi; prova ne è il fatto che buona parte del nostro cervello si basa su quello che viene definito il Complesso R o Complesso Rettile.
Una parte del nostro cervello, infatti, funziona proprio come quello dei rettili e chi utilizza maggiormente quelle aree di cerebro, viene comunemente definito un Rettiloide.
Il tratto più caratteristico dei rettiloidi è l'estrema e maniacale necessità di SICUREZZA E CONTROLLO
Tornando al cerebellum o cervelletto, è sempre più accettato scientificamente ciò che il neurologo Paul MacLean asseriva, riguardo alla composizione del nostro cervello. Secondo MacLean, padre della psicosomatica, il cervello è costituito da tre distinti comparti, ognuno dei quali rappresenta una fase evolutiva della specie umana.
Come la geologia insegna, infatti, il nostro cervello potrebbe essere il risultato di una stratificazione a più fasi di tre sedimenti, avvenuta durante l'intero arco evolutivo della razza umana.
Di seguito un breve cenno alla diversificazione filogenetica dei vari strati, secondo Paul.
l'Archipallium ( cervello arcaico ), costituito dal cervelletto e dal bulbo spinale.
il Paleopallium ( cervello intermedio ), costituito dal sistema limbico.
il Neopallium ( neocorteccia ) detto anche cervello superiore, costituito dagli emisferi cerebrali.
Quello che interessa a noi e di cui è privo il bambino di cui tratta l'articolo, è L'ARCHIPALLIUM o CERVELLO RETTILE, il quale è sede degli istinti primari ed altre funzioni vitali, automatiche o semi automatiche come, ad esempio, il controllo del ritmo cardio-respiratorio;
Il paleopallium, secondo Paul, è responsabile dell'elaborazione delle emozioni mentre il neopallium, come suggerisce il nome è la parte formatasi più di recente, ne sono provvisti unicamente i primati ed è sede di tutte le funzioni cognitive e razionali.Cosa implica la nascita di un bambino sprovvisto di Archipallium ma in grado di possedere un ritmo cardiocircolatorio, respiratorio ed altre funzioni inspiegabili per la scienza ?In primis, ciò conferma la teoria di MacLean, secondo cui queste tre aree sarebbero, anche se coordinate tra esse, comunque indipendenti l'una dall'altra ed in grado di autoregolarsi reciprocamente.
Un fatto del genere, inoltre, declina definitivamente l'idea che la corteccia cerebrale sia dominante o unica coordinatrice, dell'intero funzionamento del cervello.
In poche parole, ciò implica la riformulazione di tutte quelle ipotesi inerenti all'elaborazione dei pensieri e dei processi comportamentali umani, inclusa la malattia !

l'italia è viva !!!



I cittadini italiani scelgono un'Italia pulita e libera
Evviva ce l'abbiamo fatta!!!!Grazie a tutto il popolo del web,siete stati superlativi,avete fatto un  lavoro grandioso.

per non dimenticare chernobyl

tratto da eco

Il video testamento dimenticato, del liquidatore di Chernobyl



La storia che Claudio Bernieri giornalista va a raccontare nei 45 minuti del documentario I dimenticati di Chernobyl, ha assieme qualcosa di stupefacente e orribile. E’ il testamento,riportato in vita dal popolo della rete, di Vassili Nesterenko morto nel 2008 a 73 anni e ex liquidatore sopravvissuto all’incidente di Chernobyl. Il documentario, vincitore nel 2003 della IX edizione premio Ilaria Alpi e prodotto per RaiDue andò in onda per ben due volte in Tg2 Dossier nel 2004, un anno dopo la vittoria del prestigioso riconoscimento. Ebbe uno share del 12%, circa 1milione e mezzo di telespettatori. Da allora fu dimenticato. A vedere i pochi minuti del trailer (il video in alto) e a sentire le parole che inchiodano l’incidente nucleare a Chernobyl nel futuro delle prossime generazioni si comprende il perché. Spiega Nesterenko che era fisico e direttore dell’ Istituto di Energia Nucleare all’Accademia Nazionale delle Scienze della Bielorussia:
Il sarcofago dove sono sepolte tonnellate di polvere radioattiva potrebbe essere allagato dal fiume Dnieper e le polveri radioattive finire nel Mar Nero e da lì nel Mediterraneo. 
Su youtube il documentario integrale della durata di 45 minuti.