giovedì 14 aprile 2011

RIDERE FA BENE ALLA SALUTE

· Ridere, migliora lo stato generale di salute, combatte la debolezza fisica e mentale e riduce lo stress
· Ridere calma il dolore fisico, perché distoglie l'attenzione da esso diminuendone l’intensità
· Ridere è andare incontro all’ottimismo e quindi riportare la gioia di vivere. Anche l'insonnia passa,perché il sorriso fa diminuire le tensioni interne.
Da alcuni anni alcuni gruppi di volontari hanno cominciato ad utilizzare la comicità su molte persone soprattutto bambini.I luoghi in cui vivono quest’ultimi,all’arrivo dei clowns,si trasformano in ambienti magici in cui la risata apre le porte alla gioia e alla sicurezza e incoraggia al dialogo. Nasce così la Clownterapia che è una tecnica basata  sulla terapia del sorriso.La parola è composta  da clown e da terapia.Il movimento si fonda soprattutto sul volontariato di persone che amano aiutare gli altri soprattutto negli ospedali,case di riposo,case famiglia,orfanotrofi,ecc.Ha preso piede grazie al medico Patch Adams(interpretato poi sapientemente da Robin Williams nel film)che era convinto che la risata e il sorriso potessero essere di aiuto a migliorare lo stato psicologico dei pazienti aiutandoli ad affrontare meglio sia la degenza  che le cure mediche.Inoltre,cambiando l’umore,anche il rapporto con gli infermieri migliorava ed era più disteso.Secondo lui:”una risata può avere lo stesso effetto di un antidolorifico,entrambi agiscono sul sistema nervoso anestetizzandolo e convincendo il paziente che il dolore non ci sia” Ci sono diversi gruppi in Italia che fanno questo tipo di volontariato uno di questi si chiama DHARMIC CLOWN e si ispira ai principi di SAI BABA.Uno di loro afferma:”All’inizio ci siamo dati il nome de “La Compagnia dei Nove” in ossequio alla tradizione della spiritualità orientale in quanto il numero nove rappresenta la Divinità. Ma poi si è delineato meglio il nostro ruolo che è appunto quello di diffondere con la nostra messa in pratica i cinque fondamentali Valori Umani, che sono: VERITA', RETTA AZIONE,PACE, AMORE e NON VIOLENZA.

Lo sapevate che il forno a microonde nuoce gravemente alla salute?

Lo sapevate che il forno a microonde nuoce gravemente alla salute?

La frenesia della vita moderna ci ha portato a ridurre i tempi su molte cose.Ne è un esempio la cottura degli alimenti.Il forno a microonde sta prendendo piede .Molte persone lo acquistano non sapendo i danni che potrebbe arrecare alla loro salute.E’ stato scoperto e usato dai russi in guerra per sfamare l’esercito;ma finita la guerra l’hanno poi vietato.La cottura avviene con un processo che in natura non esiste:viene invertita la polarità degli elettroni 2 miliardi di volte al secondo;in questo modo le cellule vengono sballottate,per cui l’attrito che ne deriva le fa scaldare velocemente.Le molecole che si scaldano maggiormente sono quelle più liquide;le proteine si alterano,rispetto ad altre cotture e i grassi del latte diventano delle palline,per non parlare delle vitamine che spariscono.Alla fine che alimento mangiamo?Diversi studi sono stati fatti in passato,cominciando dagli anni ’70,che mettevano in dubbio la sicurezza dei cibi cotti nei microonde.Prove su animali e piante(purtroppo),evidenziavano alterazione genetiche dopo essere stati sottoposti per lunghi periodi a nutrienti di questo tipo.Purtroppo queste ricerche,soprattutto quando danno fastidio a qualcuno,sono andate a finire nel dimenticatoio.Guardate l’esperimento seguente e giudicate voi…guarda anche http://youtu.be/NqHIDW1Q-50

Tratto da informarmy

Acqua alle microonde e le piante

Di seguito trovate una ricerca fatta da mia nipote nel 2006. Nella ricerca ha preso dell’acqua filtrata e l’ha divisa in due parti. La prima parte è stata portata ad ebollizione in un pentolino sul fuoco, la seconda parte, invece, è stata portata ad ebollizione nel forno a microonde. Una volta raffreddati, i due campioni d’acqua, sono stati usati per annaffiare due piantine identiche, per vedere eventuali differenze tra la piantina annaffiata con acqua riscaldata sul fuoco e quella annaffiata con l’acqua alle microonde. Al termine della ricerca anche lei era sorpresa dal risultato.
Qui sotto trovate le foto scattate nel corso della ricerca. Alcune sono state modificate con photoshop per rendere la presentazione della ricerca chiara e comprensibile a tutti.
Le foto originali le potete trovare qui http://www.execonn.com/sf/


Aggiornamento.
Abbiamo ricevuto numerosi commenti su questa ricerca, alcuni hanno chiesto quale fosse il materiale del contenitore dove abbiamo portato ad ebollizione l’acqua con il microonde. Alcuni hanno pensato che ci potesse essere stata una dispersione dal contenitore se questo fosse stato di plastica. Effettivamente il contenitore usato era di plastica, di conseguenza la dispersione di tossine nell’acqua è una possibilità da considerare. Consideriamo anche che questo non era un esperimento a doppio cieco, e mia nipote sapeva benissimo quale acqua usava mentre annaffiava le due piante. Inoltre, nonostante molti scienziati negherebbero la possibilità, mia nipote voleva che la piantina annaffiata con l’acqua alle microonde non sopravvivesse, ed è possibile che il suo pensiero verso ciascuna pianta abbia condizionato la loro crescita.
In poche parole, i risultati sono interessanti come altri risultati analoghi di altre ricerche (prova a fare una ricerca su Google: “microwaved water plants”), di certo si devono fare altri esperimenti con più controlli e ricerche a doppio cieco. Ma questa, d’altronde, era solo una ricerca di scienze per il primo anno di scuola superiore, e non aveva l’intenzione di essere niente di più.
Le piante sono geneticamente identiche, in quanto talee prodotte dalla stessa pianta madre, perciò questa variabile non può essere considerata un elemento che poteva cambiare il risultato della ricerca.
Fonte: http://www.execonn.com/sf/