Visto che la benzina non accenna a diminuire,si affaccia sul mercato un mezzo che non mangia petrolio,ma solo aria. vedi anche il video
L’auto ad aria compressa in vendita nel 2013

Si chiamerà AirPod, sarà commercializzata dalla Motor Development International (MDI), e si tratta della prima automobile ad aria compressa ad entrare sul mercato. Si tratta di un modello che più ecologico non si può, tanto che il motore elettrico ce l’ha soltanto per le emergenze.
Ma come funziona? Si tratta di una citycar (ma in futuro arriveranno anche una berlina, una mini-car che possono guidare anche i minorenni, il veicolo commerciale, il trattore e persino l’autobus), omologata come quadriciclo leggero, che come “carburante” ha della normalissima aria. Vien da sé che non ha emissioni, mentre i per il pieno sono ridicoli. L’AirPod è dotato anche di un motore elettrico di emergenza, ricaricabile come le auto elettriche moderne, che si attiva nel caso in cui finisse la ricarica di aria.

Per fare il “pieno” bastano appena 2 minuti, e lo si può fare semplicemente attaccando la presa elettrica all’impianto domestico. Il costo stimato in bolletta è di poco più di un euro a pieno, mentre se lo si fa dal benzinaio il costo è di 2 euro. La data in cui l’AirPod sbarcherà sul mercato è stimabile intorno a metà 2013 e le prime concessionarie che vedranno quest’auto saranno in Lussemburgo, anche se in Italia saranno acquistabili via internet dal sito dell’azienda www.mdi.lu al costo di 7000 euro per l’AirPod e poi via via a salire per gli altri modelli.
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