sabato 16 luglio 2011

le emozioni della vita


Mettiti comodo,rilassati e quando la musica parte,accompagnala leggendo questa poesia




Seguir con gli occhi un airone sopra il fiume e poi ,
ritrovarsi a volare
e sdraiarsi felice ,sopra l'erba ad ascoltare,
un sottile dispiacere.
E di notte ,passare con lo sguardo la collina per scoprire,
dove il sole va a dormire,
domandarsi perche' quando cade la tristezza,
in fondo al cuore,
come la neve non fa rumore.
E guidare come un pazzo a fari spenti nella notte
per vedere,
se poi e' tanto difficile morire,
e stringere le mani per fermare,
qualcosa che,
e' dentro me,
ma nella mente tua non c'e'.
Capire tu non puoi,
tu chiamale se vuoi...
emozioni,
tu chiamale se vuoi...
emozioni.
Uscir dalla brughiera di mattina
dove non si vede ad un passo,
per ritrovar se stesso.
Parlar del piu' e del meno con un pescatore,
per ore ed ore,
per non sentir che dentro qualcosa muore.
E ricoprir di terra una piantina verde,
sperando possa,
nascere un giorno una rosa rossa.
E prendere a pugni un uomo solo
perche' e' stato un po' scortese,
sapendo che quel che brucia non son le offese
e chiudere gli occhi per fermare,
qualcosa che,
e' dentro me,
ma nella mente tua non c'e'...
Capire tu non puoi,
tu chiamale se vuoi...
emozioni
tu chiamale se vuoi...
emozioni ......Battisti-Mogol