martedì 29 gennaio 2013

Commovente


Quando ho visto questa foto e letto le dichiarazioni del torero,mi sono commosso e mi sono chiesto come fa l'uomo a essere a volte così spietato con altre creature.
Meraviglioso insegnamento per tutti noi!



Questa foto sconvolgente segna la fine della carriera del torero Alvaro Munera.
In combattimento, è crollato sotto i rimorsi quando si è reso conto di aver aizzato al combattimento un animale docile.
A questo punto, è diventato un fiero oppositore della corrida.
Lo sguardo del toro in questa foto la dice lunga e, anche se dolorosamente ferito, questo animale non ha attaccato il torero.

Alvaro Munera ha detto:
Improvvisamente, ho guardato il toro. Aveva quell'innocenza che tutti gli animali hanno nei loro occhi e ha implorato di guardarlo.
Quello sguardo è stato per me come un grido di giustizia che sentivo profondamente dentro di me.
Questo sentimento ha scatenato in me una reazione, come una preghiera, perché se si ammette la propria colpa, si spera, essa ci verrà perdonata.
Ho avuto l'impressione di essere la peggiore "merda" sulla terra. [...]
Le mucche sono tra le più dolci creature esistenti e nessun'altra creatura mostra una tenerezza più appassionata per i propri piccoli in caso essi vengano sottratti.
In ogni caso, io non mi vergogno a professare un amore profondo per queste placide creature.”
Ecco un estratto dell'intervista in cui egli spiega come da torero sia diventato, oltre che vegetariano, attivista contro la corrida: E improvvisamente il toro mi guardò. I suoi occhi, che riflettono l'innocenza di tutti gli animali, mi implorarono. È stata una rivolta contro un’inspiegabile ingiustizia, l'ultima richiesta prima dell’inutile crudeltà. Con questa lezione mi ha insegnato la compassione e ho avuto l’impressione di essere la peggiore lordura del mondo.”

lunedì 28 gennaio 2013

con il movimento 5 stelle sono rinati degli ideali

Dopo aver parlato in pubblico per il Movimento 5 stelle,il sig.Beppe,di 59 anni,nonno di un bambino di un mese di età,ha avuto una grande acclamazione da parte della gente.Durante l'intervista sono rimasto colpito dal suo spirito combattivo e dal suo entusiasmo.-Io tutto quello che faccio,lo faccio per questo simbolo-dice,battendo sul cartellone del Movimento 5 stelle-che amo fino alla morte-L'intervistatore gli chiede :-Cosa sei disposto a fare quindi per questo simbolo?-Il sig.Beppe risponde:-Tutto,anche la vita,se occorre,per i miei figli,per questo(il Movimento 5 stelle)e per mio nipote che ha un mese.


La piazza di Ancona era strapiena!!!

Segui il Movimento 5 stelle in diretta streaming.Questi i link : http://www.youtube.com/user/lacosachannel
http://www.ustream.tv/channel/salvomandara

venerdì 18 gennaio 2013

le banche ci stanno soffocando

 Le banche hanno i soldi, fabbricano  soldi e  possono regalare  soldi. Sono immuni alle truffe. I loro dirigenti, in particolare in Italia, se rubano, sono premiati. I furti bancari sono sempre a norma di legge.Lo strozzinaggio che esercitano le banche sulla popolazione è legale. Le banche non pagano mai e incassano sempre. L’Italia è una nazione costituita sul potere delle banche perchè chi dirige le banche è milionario, anche se i suoi clienti perdono soldi.Nel caso in cui una banca rischia di fallire,ci pensa lo stato a evitarlo,aumentando le tasse a noi cittadini.E’ quello che è successo al Monte dei Paschi di Siena,che è stato puntellato grazie ai soldi presi con l’IMU (3,9  miliardi di euro). In questo video,Roberto Vassalle evidenzia perchè le banche stanno dettando legge in Italia e perchè i politici,Monti in primis,hanno interesse ad appoggiarle.






giovedì 17 gennaio 2013

contro la vivisezione


Contro la vivisezione di Harlan: una petizione raccoglie 24.000 firme 


Manifestazione contro la vivisezione

Contro la pratica insensata della vivisezione è stata portata avanti una petizione per bloccare
la Harlan, che ha portato alla raccolta di 24.000 firme in 60 giorni. Adesso il tutto è in mano al Ministero della Salute, il quale dovrà prendere una decisione. La nota multinazionale può contare su 18 centri in tutta l’Europa ed è stata dura la battaglia dell’associazione Freccia 45, che vuole una revoca dell’autorizzazione per la grande società, la quale non intende fermare la crudele sperimentazione.

Molte le specie oggetto di esperimenti, dai cani ai macachi. In Italia esistono tre sedi attive. Si tratta dell’allevamento di Correzzana, del laboratorio di Bresso e della rappresentanza legale che si trova a San Pietro al Natisone. Molte bestioline vengono anche importate e si è parlato di rischio, come in certi casi, in alcuni Paesi, si è verificato, di diffusione di malattie infettive.
Se le autorità italiane non arriveranno ad una conclusione entro questo mese di gennaio, gli animalisti intendono portare avanti la richiesta di adesioni per una campagna che ha ormai seguito in tutto il vecchio continente.
A Gannat, in Francia, è stata organizzata una marcia silenziosa di protesta. Londra non è rimasta insensibile alla mobilitazione, predisponendosi ad una fiaccolata. In tutto il Regno Unito si svolgeranno altre 10 manifestazioni. Partecipazione assoluta anche da parte di Croazia, Slovenia, Israele e Italia.
Nel nostro Paese Il No Harlan Group Udine ha strutturato l’evento “Illumina la speranza” e molti attivisti si stanno dando da fare anche a Roma.
Fonte

martedì 8 gennaio 2013

incroci pericolosi

Ecco cosa ci ha portato la befana...

 Come si presentava il cielo domenica 7 gennaio,


ma poi tutto è cambiato molto rapidamente. Ci vogliono far credere che le scie chimiche sono una nostra invenzione,frutto della nostra fantasia...











sabato 5 gennaio 2013

Basta con questo orrore!!!

Cancellando il veglione di capodanno,l'India ha dato un messaggio forte al mondo:

Mettere fine alla violenza sulle donne in India e non solo...


Una studentessa in fisioterapia è salita a bordo di un autobus a Delhi il mese scorso. Sei uomini hanno bloccato l'entrata e l'hanno selvaggiamente stuprata per ore, picchiandola con un'asta di metallo. L'hanno abbandonata nuda in strada e purtroppo lei, dopo aver lottato coraggiosamente per sopravvivere, è morta lo scorso fine settimana.  

In tutta l'India la popolazione sta reagendo con manifestazioni di massa per dire ora il limite è stato abbondantemente superato. In India una donna viene stuprata ogni 22 minuti e pochi riconoscono questa ingiustizia. A livello globale questo dato è spaventoso: 7 donne su 10 subiscono una violenza nel corso della loro vita. Questo orrore a Delhi è la goccia che fa traboccare il vaso: siamo nel 2013 e la brutale e corrotta violenza sulle donne nel mondo deve finire. Oggi possiamo mettere la parola fine dall'India.

Il governo sta raccogliendo commenti pubblici ancora per 24 ore. Abbiamo bisogno urgentemente tanto che la legge sia applicata in modo più rigoroso quanto di un importante programma di educazione pubblica per cambiare il comportamento tanto aberrante quanto diffuso che incentiva la violenza contro le donne. Se 1 milione di noi chiederà una risposta seria ora, potremo fare in modo che l'orrore che ha subito questa giovane donna diventi la goccia che fa traboccare il vaso, e l'inizio di una nuova speranza. Firma la petizione qui a destra ora!   http://www.avaaz.org/it/end_indias_war_on_women/?boyjXbb&v=20677