L'Agcom ha approvato la delibera sul diritto d'autore.Per un attimo si è sperato che ci fosse un ripensamento,ma purtroppo,gli interessi hanno prevalso sul buon senso . La pressione esercitata da noi della rete,ha sortito solo qualche piccola modifica.Rimangono adesso 60 giorni,per poter esercitare ancora la nostra forza,cercando di far cambiare la corrente. Per chi non avesse avuto la possibilità di vederlo e/o sentirlo,ecco il discorso di Juan Carlos De Martin, videotrasmesso ieri alla "notte della rete",sulla libertà di comunicazione.
Ben detto Erborista, due mesi per smuovere la corrente, nella speranza che siano sufficienti, incrociamo i cursori e non solo le dita!
RispondiEliminaCiao buona giornata
Speriamo in bene...
RispondiEliminaCiao Erborista, aspettiamo e speriamo...
RispondiEliminaVolevo ringraziarti per il tuo commento, e a questo proposito vorrei parlarti... Posso contattarti tramite mail?
Buona giornata.
Ale
Bisogna cambiare la legge ,siamo nel 2011 e il diritto d'autore risale al 1700.Ci vogliono idee nuove,al passo con i tempi.Saluti a presto
RispondiElimina"@ Krommino"Hai ragione bisogna lavorare molto di cursore e di tastiera.Buona giornata :-L
RispondiElimina"@ Gianna" La speranza è proprio l'ultima a morire.Buona giornata :)
RispondiElimina"@ Ale" Ciao,grazie del commento,poi ci sentiamo.Buona giornata. :)]
RispondiEliminaHai ragione Cavaliere,queste norme sono obsolete,non corrispondono più all'era del digitale e dell'informatica e anche su questo che bisogna battere. X(
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