giovedì 1 settembre 2011

caccia,che magra consolazione

Questa mattina,la suoneria  non me l'ha data la sveglia,ma gli spari dei cacciatori,che mi hanno interrotto il  sonno.Io abito in campagna e verso luglio comincio a vedere i primi fagiani,che naturalmente gli addetti, introducono prima dell'apertura della caccia.Ce n'è stato un branco di 4-5 che addirittura,è venuto a rifugiarsi sotto il mio porticato,quando faceva molto caldo.Più che selvaggina,mi sembrano dei polli di allevamento;ci manca solo,che ti vengano a mangiare nelle mani!Adesso che la caccia è iniziata,questi uccelli non arrivano a vivere una settimana;per quelli che riescono a scamparla adesso,non c'è scampo poi, quando i cacciatori cominciano ad utilizzare il cane.C'è anche qualche lepre e qualche quaglia,che a volte vedo quando ritorno a casa con la macchina.Insomma tutto questo baccano per una magra consolazione.Ma in cuor proprio, il cacciatore è contento di uccidere altre vite,solo per il gusto di premere il grilletto?A volte capita,però, che a farne le spese,siano proprio i cacciatori,come è avvenuto questa mattina nella zona di Cagliari...

erborista1

tratto da greenme

Caccia: apre in tragedia la stagione venatoria. Morto un cacciatore cagliaritano

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caccia-vittima
La stagione venatoria si apre ufficialmente il 18 settembre, ma nel primo giorno di pre-apertura, fissato per oggi in 15 regioni italiane, a balzare all’onore delle cronache non sono solo le numerose le polemiche delle associazioni ambientaliste, ma la notizia che c’è già una vittima. Non si tratta di un uccellino o di un coniglio, quelli ce ne sono stati purtroppo a migliaia, ma di un uomo.
Maurizi Tasini, cacciatore sardo di 40 anni di Quartu Sant'Elena, è rimasto ucciso in un fatale incidente  nell’hinterland  cagliaritano in localita' 'Terra is paras', nel Comune di Qurtucciu. Il corpo senza vita è stato trovato questa mattina da altri cacciatori, che hanno subito allertato i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Quartu e il 118.
Secondo le prime ricostruzioni, l'uomo sarebbe stato raggiunto sul fianco da 2 colpi accidentali partiti dal suo fucile, una doppietta calibro 12 appoggiata senza sicura per terra o su un cespuglio. La disattenzione potrebbe forse essere dovuta a una chiamata al cellulare, che giaceva sotto il corpo inerme.
Tasini è deceduto sul colpo. Ora il magistrato ha disposto l'autopsia sul cadavere che, nel frattempo, è stato trasportato all'obitorio del policlinico universitario di Monserrato.
Una triste storia, purtroppo non la prima, che dimostra ancora una volta quanto la caccia possa rivelarsi uno “sport” crudele, inumano e sanguinario.
E mentre si moltiplicano le dichiarazioni contro l’apertura anticipata, dal Wwf che si scaglia contro “l'assoluta mancanza di una seria programmazione che leghi l’attività di caccia alla effettiva consistenza delle popolazioni faunistiche”, alla Lipu che sostiene che il calendario “presenta elementi di illegittimità”, da qualche parte c’è una famiglia che piange la morte di un caro.
Il guaio è che siamo solo all’inizio e il 30 gennaio 2012, giorno di chiusura appare molto, molto lontano.

24 commenti:

  1. Caro erborista,
    una vita è sempre una vita ... e sinceramente sono dispiaciuta per questo inabile cacciatore ... inabile secondo la ricostruzione! però se penso a tutti quesgli animali, vittime della sua "adorata" calibro 12 ... bè il dispiacere piano piano corre sullo sfondo ... comunque le armi sono qualcosa di incredibile! ... lo dico in senso negativo! io non permetterei più la caccia, nè tanto meno permetterei a chiunque di avere il porto d'armi ... sinceramente sono proprio conraria!
    Post molto istruttivo, grazie a presto!

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  2. Ciao Stefania,anche qui,purtroppo c'è di mezzo la politica e tanti interessi!!!Buona giornata

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  3. Ciao Erborista...
    Ammetto che la caccia non mi stia molto simpatica, specie quando mette in pericolo anche le persone.
    Anche da me liberano i fagiani ed hai ragione, sono quasi del tutto domestici... mah.
    Comunque mi consola il fatto che almeno, in Italia, bisogna avere il porto d'armi per avere un fucile o una pistola... in altri Paesi invece si possono comprare pistole addirittura al supermercato.
    ciaooooooooo

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  4. Ciao Erb, sono contrario alla caccia ed è paradossale solo pensare che per molti sia ritenuto uno sport o un hobby.
    La radice del problema non sono le armi ma è il sistema che le distribuisce e permette di usarle a proprio piacimento pur di trarne profitto.
    Saluti

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  5. Se parli con qualcuno di loro...lo chiamano sport! Mah!

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  6. Sono assolutamente contro la caccia.
    Purtroppo mi sento impotente. Abitando anch'io in campagna mi sono scontrata diverse volte con
    uomini che imperterriti, nonostante le mie rimostranze,cacciavano sul mio campo.
    Loro dichiaravano che essendo un campo non recintato potevano fare quello che volevano.
    Se avessi avuto un fucile gli avrei sparato io.

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  7. Provengo da una famiglia di cacciatori, da bimba credevo fosse del tutto naturale la caccia.
    Ora la detesto, specie da quando ho iniziato a studiare la filosofia buddhista.
    E poi rompo le scatole a mio fratello quando so che va a caccia, gli dico. assassino! senza aver nessuno scrupolo. Lui non si offende, sa come la penso, non mangio nessun tipo di selvaggina e pochissima carne, tendo a diventare vegetariana sempre di più.

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  8. Io odio la caccia e l'abolirei ,altro che sport.Saluti a presto

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  9. Ciao Giada,chi ama la natura e le cose belle,non può certo apprezzare la caccia,che è tutto l'opposto.Buona giornata

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  10. Ciao Krommino,hai ragione,il sistema vuole proprio questo.Dietro alla caccia,c'è un gran giro di interessi,che vanno dal commercio al voto politico.Buona giornata

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  11. Ciao AnnaMaria,posso giustificare la caccia in un altro paese,dove c'è la fame,ma non certo qui in Italia.Buona giornata

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  12. Ciao Unrose,non c'è bisogno di recintarlo,basta delineare i confini anche con una fila di alberi o una siepe o addirittura una corda fra due paletti.In questo modo non hanno scusanti.Buona giornata

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  13. Ciao Giglio,a furia di insistere,chissà che tuo fratello non cambi idea.Buona Giornata

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  14. Ciao Cavaliere,ti ringrazio per aver condiviso questo argomento.Buona giornata

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  15. Pensa che quando vivevo in famiglia, i pallini cadevano sulla mia finestra!
    Sono totalmente contraria, la torvo una passione crudele. ma si sa che l'uomo ha bisogno di sentirsi "grande" e usa questo sistema... molto discutibile!!

    Ciao carissimo!!
    :-)

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  16. Per carità, lungi da me l'idea di queste disgrazie.
    Non capisco però come nel terzo millennio ci siano persone (?) che indulgano con soddisfazione ad una pratica così fuori dal tempo.
    Cristiana

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  17. Ciao Sara,hai ragione chi compra un'arma è perchè si sente un insicuro.Buona giornata

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  18. Ciao Cristiana,hai detto bene...una pratica fuori tempo.Buona giornata

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  19. Sono contro la caccia, istinto besiale...

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  20. Ciao Gianna,grazie per la condivisione.Buona giornata

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  21. Le pulsioni violente dell'uomo sono tante, la caccia rappresenta uno dei suoi ultimi contenitore consentiti.
    Ovviamente non sono un assertore di questo cosiddetto sport che vedrei perfettamente sostituito dal tiro a segno, ma che dire allora di quello "sport" chiamato guerra?
    Grazie, buon fine settimana

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  22. Anche la guerra per molti uomini rappresenta un contenitore di violenza consentito!!!Solo che al posto degli animali ci sono gli umani,cambia la vittima,ma la violenza è sempre la stessa.Buona giornata

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  23. Ciao Erborista, piacere di ritrovarti.
    La caccia non mi è mai stata simpatica, amo troppo gli animali. Ma aimè, devo ammettere che mangio carne. Sicuramente dovessi procurarmela io mai e poi mai ucciderei un animale, certo, capisco benissimo che mangiando carne condanno l'animale.
    Forse un giorno diventerò vegetariano anch'io, il rimorso è troppo forte.
    Ciao Amico, buona domenica sera.

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