sabato 27 agosto 2011

vestiti tossici

Attenzione a quello che mettiamo addosso.La pelle è il nostro secondo polmone e assorbe le sostanze con le quali viene a contatto.Quindi,quando andiamo ad acquistare qualcosa,cerchiamo di evitare di scegliere i capi di abbigliamento che non rispettano certi canoni.Non è detto che quello che costa di più sia migliore,infatti...

tratto da eco

Greenpeace denuncia i veleni nei vestiti delle grandi firme

 

Nuovo rapporto di Greenpeace, nell’ambito della campagna Detox, sull’uso di sostanze tossiche nella produzione di prodotti che acquistiamo e usiamo quotidianamente, questa volta si tratta di articoli di abbigliamento e scarpe sportive acquistate dall’associazione ambientalista in 18 paesi nel mondo (Italia compresa): 52 prodotti riconducibili a 14 marche sono risultati positivi ai nonilfenoli etossilati (NPE).
Le marche sono note e di larga diffusione: Abercrombie & Fitch, Adidas, Calvin Klein, Converse, G-Star Raw, H&M, Kappa, Lacoste, Li Ning, Nike, Puma, Ralph Lauren, Uniqlo e Youngor. I composti presenti nei vestiti di queste marche rilasciano nell’ambiente il pericoloso nonilfenolo, una sostanza tossica particolarmente persistente e capace di alterare la catena alimentare fino ad arrivare a l’uomo danneggiando il nostro sistema ormonale.

11 commenti:

  1. se non sbaglio è stato pure abolito dal ministero della salute, o sbaglio? Mi sembra ma non sono sicura...

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  2. ♥ Ciao AnnaMaria,molti prodotti,anche di marca,vengono fatti all'estero e soprattutto in Cina,dove non c'è nessuna legge che vieti l'uso di queste sostanze ed è facile ritrovarceli in Italia.Buona giornata ❀

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  3. non c'è più nulla di sicuro?!
    dove andremo a finire.......

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  4. Vero quello che dici caro, ma i Nas (misembra che si chiamino così) non dovrebbero controllare le merci che arrivano dall'estero? Se non lo fanno allora mi viene da pensare che sia tutto un magna magna....

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  5. Ma come si può fare per scoprire la presenza di questa sostanza? C'è un modo semplice per un normale acquirente? Poichè non è sicuramente scritto nell'etichetta obbligatoria per legge dei componenti, né si può uscire e fare test da piccoli chimici, che possiamo fare? Non fidarsi ora neanche di questi prodotti, e allora come fare per distinguere la qualità? Con che tuta andrò in palestra? :-/

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  6. Greenpeace denuncia quando i danni sono stati già fatti da molti anni. Esistono video che documentano i danni maggiori a chi lavora il cotone tossico nei campi e poi il resto.
    Non amo le ONG quasi tutte sono affiliate all'ONU:
    Magari sono nate bene e poi crescendo.....

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  7. ✿ Ciao Simo ,la sicurezza sta nell'informazione vera nello stare attenti quando si fanno gli acquisti.Buona giornata ♥

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  8. ✿ Cia AnnaMaria,i controlli ci sono,ma a volte non bastano.Siamo noi che dobbiamo stare attenti agli acquisti.Buona giornata ✿

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  9. ✿ Ciao I am,neanche a me piacciono,comunque è sempre meglio che certe notizie vengano fuori e che se ne parli.Quando il gatto manca i topi ballano! Buona giornata ♬

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  10. Ma santissima madre.. non ci si salva più!!
    Mah.. io son sempre più basita!!

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  11. ☹ Ciao Sara,non c'è da meravigliarsi ormai più di niente,ma bisogna tenere sempre ben aperti occhi e orecchie,questo sì.Buona giornata ☺

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