martedì 26 aprile 2011

ENERGIA DAL SOLE SENZA CELLE

tratto da eco

Forse possibile avere elettricità senza celle solari 

energia solare senza celle fotovoltaiche
Potrebbe essere possibile, in un non precisato futuro, ottenere energia elettrica dalla luce senza usare le celle solari. E’ questa la strada della ricerca scientifica che stanno seguendo all’Università del Michigan. Lo studio condotto da Stephen Rand docente al Departments of Electrical Engineering and Computer Science, Physics and Applied Physics, si sta concentrando nello sviluppare una “optical battery”.
La ricerca pubblicata sul Journal of applied physics ha il titolo di Optically-induced charge separation and terahertz emission in unbiased dielectrics e gli autori sono il prof. Rand e il ricercatore William Fisher. Detto in maniera molto brutale e semplicistica: si fa passare la luce attraverso un materiale che non conduca elettricità, come il vetro, il che crea un campo magnetico 100milioni di volte più potente di quanto creduto. L’energia magnetica viene perciò trasformata in energia elettrica.
Spiegano i due studiosi che la luce ha componenti sia elettrici sia magnetici.Finora, gli scienziati hanno sostenuto che gli effetti magnetici potevano anche essere ignorati perché troppo deboli. Rand e colleghi, invece, hanno scoperto che quando la luce viaggia attraverso materiali che non conducono elettricità genera un campo magnetico anche 100milioni di volte superiore a quello fin oggi stimato. In queste circostanze, gli effetti magnetici consentono di sviluppare una consistenze forza elettrica.
Ha detto il prof. Rand:Questo potrebbe portare ad un nuovo tipo di cella solare senza semiconduttori e senza assorbimento per produrre la separazione di carica. Nelle celle solari, la luce entra in un materiale, viene assorbita e crea calore. Qui, invece, ci aspettiamo di avere un carico termico molto basso. Invece di essere assorbita, la luce viene immagazzinata sotto forma di momento magnetico! Un’intensa magnetizzazione può essere indotta da una luce intensa e quindi, in definitiva, è in grado di fornire una fonte di energia capacitiva.
La luce viene concentrata ad una intensità di 10milioni di watt per centimetro quadrato. La luce solare non ha questa intensità ma Rand e Fisher spiegano che sono alla ricerca di nuovi materiali che rendano anche con la luce a bassa intensità. In sostanza, secondo gli studiosi, è possibile ottenere dalla luce solare una concentrazione simile a quella del laser. Questa nuova tecnica, almeno teoricamente, consentirebbe di fare a meno delle celle solari, rendendo perciò questa tecnologia molto a buon mercato. Prevedono, i due scienziati, che con materiali migliori possano raggiungere il 10 per cento di efficienza nella conversione dell’energia solare in energia elettrica.

4 commenti:

  1. Magari si realizzasse.Ciao cavaliere grazie del commento!

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  2. Ciao I am,sarebbe fantastico anche perchè si riddurrebbero notevolmente i costi di produzione.La corsa verso le alternative è in pieno svolgimento,speriamo che aumenti!

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