Previsione Terremoto Emilia : Fracking e possibili cause?
Il terremoto che è venuto in Emilia Romagna ha un tragico bilancio, In molti si chiedono quali possano essere le cause dell'evento: secondo un esperto è Il movimento della Dorsale ferrarese nel sottosuolo. Il Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs) ha rivisto a 6 (dal precedente 5.9) la magnitudo del terremoto in Emilia Romagna delle 4.04 e l’ipocentro della scossa a 5,1 km di profondità (dai precedenti 10,1). Nella stessa zona, alle 5.35 è stata registrata una replica di magnitudo 3.3 e, alle 5.44, una terza scossa di magnitudo 2.9.
Sul web in molti ritengono che la causa della scossa sia da ricercare nelle pratiche di fracking che consiste, fondamentalmente, in perforazioni idrauliche
le quali una volta arrivate in profondità piegano e corrono
parallelamente al terreno; nei buchi creati, viene pompato ad alta
pressione un po' di tutto, a seconda della "ricetta" del perforatore,
che, essendo segreto commerciale, non si può sapere.
Si dice che da inizio anno sono stati 632 i terremoti in Italia e gli
ultimi tutti in Nord Italia proprio nelle zone vocate a Shale gas interessate alla pratica del fracking.
Ma
il terremoto è avvenuto per cause naturali come sostengono i media o
c'è dietro altro? Possibile che la causa sia da ricercare negli
interessi economici che l'Italia ha sulle prospezioni geologiche
condotte nel sottosuolo per la ricerca di idrocarburi? Ma il fracking è
legale o illegale?
Segnali evidenti di fracking si sono presentati ad esempio con quelle strane fuoriuscite d’acqua dal terreno prima del terremoto del 19 Maggio 2012 in Emilia Romagna. Il fontanazzo aperto a Bondeno (Ferrara), con la fuoriuscita di acqua e sabbia provocata dall’aumento del livello dell’acqua di falda che ha preceduto le scosse.
Qualche giorno fa il ministro Romani è andato a parlare all’Unione Petrolifera
Italiana ed ha affermato "Che l’Italia ha bisogno di un significativo
contributo dalle produzioni nazionali di idrocarburi già a partire da
quest’anno". Da quando il ministro dello Sviluppo Economico ha concesso le autorizzazioni ai petrolieri americani per effettuare prospezioni ed estrazioni
sul territorio italiano, i terremoti sono aumentati in maniera
preoccupante, anche in zone normalmente considerate a basso rischio. E
siccome l'Italia ha così bisogno di idrocarburi ecco che è necessario
produrre novanta mila barili in più al giorno in Basilicata aumentando
di 90mila volte i rischi legati all'inquinamento e a disastri ambientali
di varia identità. Ma come dice Romani "Senza energia si torna al
Medioevo”.
Per il settore gas, infine,
il ministro apre allo “sfruttamento dello shale gas”, ovvero l’utilizzo
di pratiche estrattive devastanti per il delicato equilibrio
idrogeologico della Basilicata, che consiste nell’utilizzo di tecniche
quali il fracking per estrarre petrolio e gas dalla fratturazione delle
rocce scistose. Queste pratiche sono vietate in molte nazioni, compresa l’Italia, proprio per i gravi rischi di contaminazione dell’ambiente e delle falde idro-potabili.
Ma mentre in Italia abbiamo un ministro che svende il territorio
nazionale agli interesse delle grandi multi nazionali per cercare di
incassare quanto più possibile nel mondo, esiste uno stato come il Vermont che banna il fracking ma ovviamente tutti i maggiori gruppi petroliferi USA
come da prassi hanno detto che il Vermont ha deciso di intraprendere
politiche irresponsabili, che le trivelle portano lavoro, soldi e
sicurezza energetica.
Dicono che la decisione del Vermont ignora fatti, scienza e tecnologia e che le estrazioni di gas sono sicure.
Perchè si può affermare che il terremoto in Emilia Romagna può essere collegato alle pratiche di fracking? Perchè anche nell’Ohio da più parti hanno iniziato a pensare che i terremoti avvenuti lì possano essere provocati dall’ “Hydraulic fracking".
Finora le principali contestazioni a questa tecnica avevano
riguardato il pericolo di inquinamento delle falde superficiali, vuoi
per fratture nelle pareti di cemento dei pozzi, poco accuratamente
colate, vuoi per la cattiva impermeabilizzazione del fondo dei bacini di
raccolta delle acque di risalita dai pozzi (in qualche caso hanno
traboccato a causa di piogge torrenziali). Talvolta dai rubinetti
domestici sono fuoriusciti gas infiammabili o fanghi maleodoranti.
Le Autorità dello Stato di New York
hanno proibito l’estrazione, con questo metodo, nei bacini idrografici
utilizzati per l’approvvigionamento idrico delle grandi città e hanno
chiesto di utilizzare solo serbatoi stagni per lo stoccaggio.
Negli USA (ma in molte parti del mondo) l'industria sta portando avanti
decise operazioni di lobbying per convincere il Congresso e i
singoli Stati che il fracking sia sicuro. Ma a dimostrare il contrario
ci sono centinaia di storie di persone che vivono nei pressi di
giacimenti dove si utilizzano queste tecniche e dove c'è un alta
incidenza di tumori, elevata radioattività, acqua e aria contaminate da
metano.
Ciao Erb, mettendo un attimo da parte l'ipotesi Haarp, credo che il fracking sia la spiegazione più valida, il terremoto è senza dubbio di origine artificiale, tenendo anche conto che l'Emilia non è mai stata una zona sismica. Tra scie chimiche/haarp, fracking ecc. i pericoli che i governi/lobbies/militari causano all'uomo e all'ambiente arrivano da tutte le direzioni...
RispondiEliminaCiao Krommino,è chiaro che non ci sono certezze,ma moltissimi dubbi.Sta di fatto che c'è una grande atipicità in questo terremoto.Buona giornata
RispondiEliminaQualche giorno fa ho pubblicato la mia testimonianza:
RispondiEliminahttp://websulblog.blogspot.it/2012/05/rimanendo-in-tema-terremoto.html
Ciao Cavaliere,in effetti non si può sempre pensare alle coincidenze!Buona giornata
EliminaNon so se sia il fracking il responsabile del terremoto del 19 maggio, di certo c'è solo che in una zona a bassissimo rischio sismico si sono avute delle scosse di medio-alta intensità. Penso sia una buona ragione per ricercarne i motivi, mettendo da parte per un attimo il libro dei conti.
RispondiEliminaGrazie del bellissimo post, a presto
Ciao Wiska,il problema è che le scosse non hanno mai smesso da quel giorno.Non ti sembra un po' strano in una zona che non era considerata neanche a tendenza sismica?Buona giornata
Elimina...ora riusciamo pure a provocare i terremoti?
RispondiEliminaCose da pazzi!
Ciao Gianna,c'è da pensarlo seriamente.Buona giornata
EliminaPietro, io sò solo che i terremoti provocano danni materiali ma anche paure umane
RispondiEliminaBuona giornata e speriamo che la terra torni a dormire
Ciao Simo,speriamo proprio di si.Buona giornata
RispondiEliminal'unica cosa che spero è che smetta presto, povera gente!
RispondiEliminaguardavo oggi delle interviste e mi sentivo male per loro, immaginarli senza un rifugio senza niente! dopo anni di sacrifici! ma che mondo brutto!
ciao, buona Domenica