Erborista1
tratto da benessereblog
Un estratto di cannella contro l'Alzheimer
Un nuovo studio ha rivelato che la cannella ha tutte le carte in regola per prevenire l’Alzheimer, malattia cronica e degenerativa che in Italia registra più di 800.000 casi, con un incremento di circa 80 mila casi ogni anno. Un team di ricercatori dell’Università di Tel Aviv (TAU) ha infatti scoperto che un estratto della corteccia di questa pianta può bloccare la progressione del temuto morbo.
La sostanza in questione si chiama CEppt ed inibisce la formazione di fibrille e amiloidi polipeptidici oligomerici tossici, che generalmente si depositano nel cervello delle persone affette da questa malattia. I risultati della ricerca hanno indicato che questo estratto potrebbe non solo essere utile nella prevenzione dell’Alzheimer, ma anche nella cura dopo che le molecole di questo morbo si sono già formate.
Il Professor Michael Ovadia in merito ha dichiarato:
“Questa scoperta è davvero promettente. Ci sono infatti aziende che producono inibitori di AD sintetici mentre il nostro estratto non è una droga con effetti collaterali ma una sostanza naturale completamente sicura che gli uomini consumano già da millenni”.