giovedì 5 maggio 2011

STEVIA LA PIANTA DOLCE



Alla fiera del fiore curiosando fra le piante,mi sono imbattuto in una piantina che avevo acquistato qualche anno fa,la Stevia rebaudiana .E’ una pianta erbacea le cui foglie sono dolcissime e possono essere utilizzate al posto dello zucchero(il dolce veleno);si possono adoperare fresche o secche oppure messe a macerare in alcool o grappa per fare dei liquori(come lo stevioncello).Utilizzando un infuso delle foglie venti minuti prima dei pasti,riduce lo stimolo della fame nervosa,oppure bevuto durante la giornata,è un’ottima bevanda dissetante ed energetica.La Stevia è utilizzata da tempo in molti paesi del Sudmerica,Nordamerica,Europa,Thailandia,Cina Israele,Giappone(qui la usano anche come dolcificante per la Coca Cola light).Qualche anno fa la Stevia aveva avuto dei problemi di commercializzazione in Europa,ritenendo che creasse problemi di salute ed è per questo che era stata ritirata dal commercio(tutta colpa delle multinazionali dei dolcificanti di sintesi).Ma il 14 aprile 2010 l’Unione Europea ha permesso l’uso di questo dolcificante naturale,anche sotto forma di estratti.

COME FARE IL LIMONCELLO SENZA ZUCCHERO





LO STEVIONCELLO(limoncello con la Stevia)

Ingredienti:
La scorza di 10 Limoni
1 litro di alcool a 90°
150 grammi di foglie di Stevia(50 grammi se essiccate)
1 litro di acqua
Io ho aggiunto anche(facoltativo) una manciata di foglie di Verbena odorosa(Lippa,Erba Luisa)

Preparazione:
Lavare i Limoni,sbucciarli,cercando di prendere solo la buccia(non il bianco).
Mettere le foglie della Stevia,le scorze dei Limoni e le foglie della Verbena in un recipiente di vetro abbastanza capiente e a chiusura ermetica,aggiungere l’alcool.Macerare il tutto per 15 giorni.Passato questo periodo,si filtra bene,si aggiunge l’acqua lentamente fino ad amalgamare il tutto.IL LIQUORE E’ SERVITO.
E’ una bontà,fatelo assaggiare ai vostri amici rimarranno di stucco!

SOSPIRO DI SOLLIEVO PER LE CAVIE

Finalmente un po' di giustizia anche per gli animali di laboratorio,speriamo che sia l'inizio di una lunga serie.

tratto da ecoo

Test cosmetici sugli animali: possibile farli su pelle sintetica

test cosmetici animali
Gli animalisti forse adesso potranno esultare! Per eseguire i test cosmetici sugli animali si sta pensando di usare la pelle sintetica, in grado così di salvare la pelle delle cavie da laboratorio, usate per gli esperimenti. A scoprire questo rivoluzionaria possibilità è stato un team internazionale di studiosi, il quale ha voluto dimostrare davanti al mondo intero come sia possibile fare a meno delle pelli vere. Vediamo insieme cosa è stato raccontato in merito a questa pelle artificiale che, ne siamo sicuri, potrà cambiare il modo di concepire le sperimentazioni di laboratorio.A dare l’annuncio hanno pensato il prof. Bhushan (docente della Ohio State University) e Wei Tang (ingegnere cinese presso l’Università della Cina). I due ricercatori hanno constatato che la pelle sintetica e la cute dei topi, se trattati con della crema, davano risposte molto simili. Da qui, si evince che per diventare sostitutive, il passo può essere molto breve.
  E’ stato importante scoprire anche come la pelle sintetica possa diventare un rimedio per quelle persone che hanno subìto ustioni. Wei Tang, parlando delle pelli di animali, ha voluto specificare: “In aggiunta alle questioni etiche, la pelle animale è difficile da ottenere, è costosa e fornisce risultati molto variabili a causa della variabilità individuale della pelle“. Saranno veramente contente tutte le associazioni che in questi mesi hanno avanzato petizioni per dire stop alle sperimentazioni cosmetiche sugli animali!